E Lautaro piace tanto ai blaugrana: «Fra i 5 attaccanti al mondo»
Abidal: «Ney e Martinez insieme? Non lo vedo impossibile»
Paradossale nella tempistica, molto meno nella sostanza e nei progetti futuri. Prima della polveriera esplosa in casa Barcellona, il d.s. Eric Abidal aveva rilasciato una lunga intervista al
Mundo Deportivo per raccontare come si vive nei mesi in cui il mercato è chiuso e soprattutto per fare il punto della situazione sugli obiettivi per l’estate. E nella chiacchierata non poteva non uscire il nome di Lautaro Martinez, compagno di nazionale di Messi che avrebbe proprio nel Pallone d’oro il suo sponsor più grande all’interno del club blaugrana. Tra Messi e Lautaro è nata una bella amicizia, col Toro che in ogni occasione quando indossa la maglia dell’Argentina sottolinea quanto Messi sia un esempio per lui e per tutti i giovani argentini, di come sia fantastico potersi allenare con lui e di quanto straordinario sia il suo talento. Non solo Lautaro, nell’intervista si parla anche di un ritorno di Neymar, guarda caso altro obiettivo caldeggiato per tutta la scorsa estate dalla Pulce. Due obiettivi veri del club, al di là di quale sarà il futuro di Abidal al Barcellona. Perché se la sua posizione è attualmente a forte rischio, sembra chiaro che nella prossima lista della spesa dei blaugrana ci sia in cima il nome di Lautaro. E questo non cambierà.
Tra i top del mondo
Abidal nell’intervista ha sottolineato: «Ad oggi non ho ancora un budget, devo solo fare i compiti, anticipare le decisioni, essere sempre consapevole di ciò che sta accadendo negli altri club e da lì, cercare di convincere i giocatori. Se la parte finanziaria mi dirà che si può fare, si farà, altrimenti dovremo trovare un altro giocatore è la premessa di Abidal riguardo alla situazione di Lautaro -. Il giocatore mi piace, ma ce ne sono altri che mi piacciono. Nella sua posizione, ora è tra i cinque o sei migliori giocatori al mondo». Ecco, se non è un investitura questa… Che poi se parliamo di Neymar forse la lista è ancora più concentrata in due o tre nomi, ma questo conta poco visto che Abidal fa capire chiaramente che l’arrivo di uno non escluderebbe quello dell’altro. «Dipende dalla pianificazione, da molte cose. Dico sempre, la cosa importante per me è l’aspetto sportivo, cercare di avere una squadra più forte la prossima estate per raggiungere i nostri obiettivi come club, e da lì vedremo. Ma avere giocatori di talento come Lautaro, Neymar o altri è sempre positivo per il club. Sarebbe economicamente fattibile? Non lo so oggi ma non lo vedo impossibile. Proveremo a lavorare per quello. Se si può bene, altrimenti si cercherà di trovare il meglio per rafforzare la squadra». Di sicuro al momento la pista Lautaro è chiaramente più comoda di quella di Neymar: intanto perché il Toro ha una clausola rescissoria di 111 milioni, cifra spaventosa per molti club ma non certo per il Barcellona. E poi per l’ingaggio: Lautaro all’Inter guadagna 1,5 milioni (fino al 2023) e in estate – salvo sorpresa – ridiscuterà l’intesa con i nerazzurri. Almeno che il Barça non si muova prima, consapevole che la clausola è accessibile ma soltanto dopo il sì del giocatore. Le cifre di Neymar sono invece folli, sia per l’ingaggio – a Parigi guadagna 36,7 milioni netti a stagione – sia per il costo del cartellino. Ma il Barça sa già tutto e a quanto pare ha già pianificato il doppio assalto. E se il budget non dovesse permetterlo, il Toro sembra la soluzione preferita. Almeno che l’Inter non rinnovi presto l’accordo col suo numero 10, togliendo o raddoppiando la clausola. Il mercato di riparazione è appena finito, ma le trattative non dormono mai.
TEMPO DI LETTURA 2’55”