Immobile grande assente, Pessina ovunque
LAZIO 6
6,5 STRAKOSHA Decisivo su Pessina, nel finale nega la beffa intercettando un tiro di Borini.
6 PATRIC Ha un avversario fastidioso come Zaccagni. Alla fine se la cava bene.
6,5 ACERBI Gestisce bene il reparto, di testa sporca un paio di palloni che potevano diventare pericolosi.
6 RADU Gara diligente, anche se nel finale lascia qualche spazio di troppo. 5,5 LAZZARI Si accende ad
7 LUIS ALBERTO IL MIGLIORE Crea, inventa e cerca con insistenza il gol. Sfortunato sui due pali, ma anche quando Silvestri gli nega altrettanti gol.
intermittenza, ma non è il solito motorino di sempre. Ed infatti Inzaghi è costretto a cambiarlo.
5,5 MARUSIC Non entra mai in partita, restandone di fatto ai margini. Impalpabile.
6 MILINKOVIC Falloso negli appoggi, cresce atleticamente nella ripresa. Da lui però ci si aspetta anche superiorità tecnica.
6,5 LEIVA Gestisce bene la mediana e quando può riparte anche. Da applausi un paio di transizioni a campo aperto.
6 INZAGHI L’ALLENATORE Pochi spazi in profondità, bisognerebbe sfruttare più le fasce. Prova (invano) cambiando i quinti
6 LULIC Copre bene l’intera fascia, anche se la generosità non lo aiuta poi nella precisione.
5,5 JONY Un po’ fa confusione, un po’ lo tradisce l’irruenza e la voglia di strafare.
6 CAICEDO Bravo sulle sponde, gioca più per i compagni che per sé, aprendo spesso spazi importanti (Parolo s.v.)
5 IMMOBILE Avulso, è il grande assente della serata. Non trova quasi mai la profondità e quando può far male sbaglia la scelta.
VERONA 6,5
6 RRHAMANI Meno efficace di altre volte, anche se con il fisico in alcuni contrasti riesce a farsi sentire.
6,5 GUNTER Efficace nei duelli, concede pochissimo sia a Caicedo sia a Immobile.
6,5 KUMBULLA Bravo soprattutto sulle palle alte, dove vince ben 7 dei 10 duelli.
6 FARAONI Ha corsa e intensità, oltre alla voglia dell’ex. Generoso fino in fondo.
6,5 PESSINA In mezzo manca
6,5 SILVESTRI IL MIGLIORE
La parata su Luis Alberto. con la mano di richiamo, è mostruosa e tiene in partita il Verona. Decisivo sullo spagnolo anche nel finale.
Amrabat ed allora ci pensa lui a scaricare il contachilometri. Inesauribile. È un po’ ovunque.
6,5 VELOSO Regista classico, gli piace giocare il pallone ma questa volta si distingue anche per palloni recuperati (ben 12).
6 LAZOVIC Va con il freno a mano tirato, ma riesce a contenere bene Lazzari.
5,5 VERRE Nella posizione di falso nueve non trova quasi mai posizione e riferimenti. E ne perde in qualità.
5,5 EYSSERIC Entra e va anche lui
6,5 JURIC L’ALLENATORE
Opta per il 3-4-3 per intasare le fasce. E la mossa riesce: a sinistra, i raddoppi di Zaccagni anestetizzano Lazzari.
a giostrare da falso nueve. Ma le squadre oramai sono lunghe ed è dura giocare palloni.
6,5 ZACCAGNI Si sacrifica nei raddoppi su Lazzari, a volte sbaglia anche. Ma nella ripresa diventa anche pungente in fase offensiva.
6 BORINI Poco appariscente, a lungo quasi non lo si nota se non per un tiro in fallo laterale.
Poi però va vicinissimo al gol, negato da Strakosha (Dawidowicz
s.v.)