Klopp allontana la pressione. Cholo: «Ottimista»
Il tecnico del Liverpool: «Non solo Juve. Pure il Psg è favorito in coppa». Simeone prova a darsi coraggio
mozioni e depressioni. Transizione e complimenti. Un grande favorito che non vuole esserlo. Jurgen Klopp torna al Metropolitano dove il 1° giugno scorso ha messo le mani sulla sua prima Champions, la sesta del Liverpool e dice che il Liverpool non viene da detentore ma da «contender», da candidato insieme ad altri alla finale.
Dalla Juve a Parigi
Dopo aver indicato urbi et orbi la Juve come favorita alla vittoria finale, ieri Klopp, al termine di uno dei vari momenti esilaranti della sua conferenza stampa, ha spostato il peso sul Psg: «Non bisogna prendere troppo sul serio ciò che dico. Io penso una cosa e la dico, ma non ci rifletto tanto, devo ascoltare di più il mio amico Arrigo Sacchi che mi dice di non parlare coi giornalisti…». E giù una risata. «Non volevo mettere pressione su Maurizio Sarri, non sono un tipo da ‘mind games’ io. Mi dispiace. Ho solo detto che la Juve e fortissima e che non sapevo come mai non ha 10 punti di vantaggio sulle rivali in Serie A. Domenica ho visto Lazio-Inter e ho capito perché, sono fortissime! E comunque ora dico che il favorito di questa Champions è il Psg. Ecco, ora il peso passa a loro». E giù un’altra risata.
Poliziotto dell’asilo
Difficile non apprezzare la dialettica divertente e mai banale del tecnico del Liverpool. «Dicono che io sono un tipo emotivo, ma in una scala emozionale io sono al livello 4, Simeone è al livello 12: tra noi due io sono il poliziotto del kindergarten». Klopp ha difeso il Cholo dicendo che l’Atletico è la squadra peggiore da affrontare, che è «una macchina» e che questo per loro è un anno di transizione dopo la perdita di 5 titolari. Simeone ha replicato dicendo che il Liverpool di Klopp sarà ricordato come una delle migliori squadre della storia. Volano complimenti, ma stasera in campo voleranno altre cose. «Pessimismo? Io attorno a me vedo un grande ottimismo», dice il Cholo, ma non è convincente come al solito. La stagione dell’Atletico rischia di concludersi a marzo, a meno di un miracolo. Per realizzarlo torna Diego Costa, ma almeno stasera non ci sarà Joao Felix. Il Liverpool che ha ucciso la Premier League è al completo, ma non dite a Klopp che è favorito.