Tor di Valle, il passaggio a Vitek slitta a marzo
Radovan Vitek va piano, ma ha voglia di andare lontano. Il magnate ceco, che sta acquisendo i terreni di Tor di Valle dove dovrebbe sorgere il nuovo stadio della Roma, ha bisogno ancora di un po’ di tempo per completare l’opera, visto che Eurnova – la società di Luca Parnasi che detiene i diritti dell’area – sarà l’ultima delle tre a passare di mano. Al momento, infatti, si attende che UniCredit firmi l’acquisizione da parte di Vitek della Capital Dev per poi passare a soddisfare i creditori di Parsitalia, con cui è presumibile che un minimo di trattativa, per accettare le classiche offerte al ribasso, ci sarà senz’altro. Soltanto a quel punto si passerà ad Eurnova, che in generale rappresenta circa il venti per cento dell’investimento totale, che comunque è stato parametrato proprio in base alle acquisizioni complessive e non ai singoli valori.
Non solo stadio
In ogni caso, fanno sapere esponenti del gruppo di Parnasi – di cui il ceco rileverà i debiti per circa cinquecento milioni – , il vero business non sarà legato allo stadio, ma ai beni immobili (centri commerciali su tutti) contenuti negli altri asset. Una cosa comunque è sicura: il passaggio dell’area di Tor di Valle a Vitek aiuterà anche il Comune a dare il via libera al progetto. Per la gioia dello stesso magnate ceco, ma anche di Pallotta e Friedkin.