La Gazzetta dello Sport

Ronaldo storico Gioca a Ferrara la millesima gara

Il portoghese è a 999 gare ufficiali, con la Spal un nuovo traguardo Se segnasse, ecco un altro record: 11 partite di fila con gol in Serie A, come solo Batistuta e Quagliarel­la

- di Bianchi, Bianchin, Della Valle3

Vuole segnare in 11 partite di fila E iniziano i giorni caldi di Sarri: cerca slancio per Champions e Inter

Zach Parise, giocatore di hockey ghiaccio, qualche giorno fa ha ricevuto un regalo per la millesima partita in Nhl: mille birre da uno sponsor. Pare abbia sistemato le 40 casse di doppio malto davanti alla sala giochi dei bambini, che non sembra il luogo più adatto della casa ma non è il caso di stare qui a discutere. Conta il pensiero. Cristiano Ronaldo oggi pomeriggio a Ferrara festeggerà la partita numero 1.000 tra club e nazionale e chi avesse strane idee farebbe bene a informarsi: CR7, da buon maniaco della preparazio­ne fisica, non beve.

Inter-Spal solo andata

Anche qui, conta il pensiero. Questo: siamo invecchiat­i vedendo Ronaldo giocare. Il numero mille è simbolico e invita a guardare indietro. La sua prima partita da profession­ista è del 2002 e tanti, qui in Italia, l’hanno vista: il preliminar­e di Champions tra Sporting Lisbona e Inter. CR7 aveva 17 anni e 190 giorni. È cambiato infinitame­nte lui - da ala pura a centravant­i mascherato, da sprinter a killer - e gli è cambiato il mondo intorno. È diventato il personaggi­o più conosciuto del pianeta e uno dei più vincenti. Un numero per capire: ha vinto esattament­e due partite su tre.. Aver giocato con United, Real e Juve aiuta, ma anche lui ha dato una discreta mano ai suoi club.

La chiave: l’ambizione

L’impresa dei mille (incontri) non sembra complessis­sima: Spal-Juve è prima contro ultima, è Ronaldo contro Bonifazi e Zukanovic, rispettabi­lissimi ma non propriamen­te Puyol e Piqué. Certo, guardare indietro fa capire quanta strada abbia fatto. La partita di debutto con lo United - una vita fa - è la numero 34. Il primo gol con il Portogallo arriva alla numero 81. La prima esultanza in Champions - e questo è clamoroso - contro la Roma alla partita 260. Qui Ronaldo accelera. Partita 301: prima tripletta. Partita 391: debutto nel Real. Partita 758: è già il miglior realizzato­re nella storia del Madrid. Partita 918: esordio con la Juve. Ha sofferto, ha pianto quando ha perso e anche quando ha vinto, come nel giorno della finale di Champions 2008, vinta sbagliando un rigore. È stato sfrontato, immarcabil­e, spietato, irascibile, scontento, decisivo, spettacola­re, fenomenale, egoista, imprendibi­le, senza perdere la sua identità: non ha mai smesso di essere un ossessivo competitiv­o, spinto qua e là per il campo dalla voglia, quasi dall’esigenza, di essere il migliore. Ha segnato in 475 gare su 999 e in totale è arrivato a 724 gol, non pochissimi.

Io, Bati e Quaglia

Cristiano per la millesima giornata di calcio potrebbe regalarsi un altro record: la striscia di gol più lunga in A. Ronaldo segna dal 2 dicembre e i conti dicono che è arrivato a 10 partite consecutiv­e con gol. Da quel giorno, esulta ogni volta che si allaccia le scarpe. SpalJuve sarebbe l’undicesima di fila, come per Batistuta con la Fiorentina nel 1994 e per Quagliarel­la nella scorsa stagione, quando un suo gol per la Sampdoria sembrava naturale come le strisce sulla maglia.

Millenari (con Buffon)

La compagnia è buona in ogni caso. Guardate chi sono i mil

La costante

CR7 gioca dal 2002 ma non ha mai perso il suo dna: l’ambizione

I millenari

C’è solo un uomo in attività con oltre 1.000 gare al mondo: Buffon

lenari, i giocatori con almeno 1.000 partite tra club (Serie A, B e C) e nazionale. Il numero 1 di sempre è Shilton, mitico portiere inglese, con 1.377. Shilton non si prende: Cristiano, con altre tre stagioni ad alto livello, ragionevol­mente arriverebb­e «solo» a 1.150 partite... Rogerio Ceni è secondo a 1.227, Ray Clemence terzo con 1.114. Tre portieri. Il primo dei giocatori di movimento (parecchio movimento, dentro e fuori dal campo...) è Roberto Carlos, quarto davanti a Zanetti. Tra i millenari ci sono Maldini e Giggs, Djalma Santos e Casillas, Raul e Seaman. Totale: 19 giocatori, con Ronaldo candidato ventesimo. Uno solo è ancora in attività ed è bello che anche lui stasera sia lì, a Ferrara, vicino a Ronaldo. Capito chi è? Un indizio: ha i guanti.

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