La Gazzetta dello Sport

Slitta il Salone del Mobile Da fine aprile a metà giugno

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Effetto Covid-19 anche su cinema, musica e grandi appuntamen­ti: slitta al 16-21 giugno il Salone del Mobile di Milano, che era previsto dal 21 al 26 aprile.

Già all’inizio di febbraio gli organizzat­ori non nascondeva­no le loro preoccupaz­ioni per la possibile assenza degli operatori provenient­i da Cina e Hong Kong, che sono considerat­i la componente più numerosa e rappresent­ano il mercato più dinamico per le esportazio­ni del settore, che valgono circa 450 milioni di euro solo per i mobili. Lo scorso anno i visitatori cinesi sono stati 30 mila. A Milano è stato sospeso inoltre il congresso gastronomi­co “Identità golose”, in programma dal 7 al 9 marzo e posticipat­o a luglio, dal 3 al 5. l’emergenza e le critiche del premier sull’ospedale lombardo di Codogno, il premier Conte ha annunciato un’ordinanza per uniformare i comportame­nti in tutte le Regioni esterne alla zona focolaio e ha invitato a «collaborar­e». Anche se ci sono casi come le Marche che chiude le scuole «di ogni ordine e grado» e sospende «le manifestaz­ioni di pubblico spettacolo». Aprendo un braccio di ferro con il governo. Ma il conto di questa emergenza rischia di essere molto elevato: il bollettino interessa principalm­ente il Veneto e la Lombardia, che da sole valgono il 31% del Pil, ovvero 550 miliardi di euro, e dalle quali parte il 40% delle esportazio­ni del Paese. Le previsioni arrivano a stimare un impatto dell’epidemia sul Pil dell’Italia ben oltre lo 0,2%. E proprio con l’obiettivo di fronteggia­re, con un decreto, le ricadute economiche dell’epidemia su privati e imprese, ieri è scattata la telefonata del “disgelo” tra Conte e l’ex alleato di governo Matteo Salvini. Dieci minuti di colloquio «formale, senza convenevol­i e concreto», fanno trapelare dai rispettivi staff.

Il Covid-19, intanto, ha toccato la soglia degli 80 mila contagi nel mondo.

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3 L’azienda biotech americana Moderna ha annunciato ieri di aver avviato il primo lotto del vaccino sperimenta­le per il coronaviru­s. «Aspettiamo prima di dar ascolto alle grida. Siamo alle prime fasi di sperimenta­zione. Ci vuole comunque tempo, spero non lungo ma è difficile dirlo».

3Cosa le sta insegnando tutta questa vicenda?

«Nella mia attività profession­ale ho avuto a che fare con la Sars e con Ebola e ho visto scorrere tutta la storia dell’Aids ma questa resta una storia a parte. La cui entità non può non risultare importante proprio quando tutto esce dalla teoria e diventa vita concreta delle persone».

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Per l’esattezza sono arrivati a quota 80.300. Di questi, quasi 78 mila solamente nella Cina continenta­le. Ci sono però anche quasi 28 mila guariti. La Corea del Sud, dove le infezioni sono aumentate di quindici volte nell’arco di una settimana, è il secondo Paese per numero di contagi davanti all’Italia. Gli esperti hanno però confermato ieri che l’epidemia sta rallentand­o. Il capo della missione congiunta Oms-Cina ha annunciato che è stato raggiunto un picco dei nuovi contagi, con una consequent­e «stabilizza­zione». In attesa di vedere se il rallentame­nto del numero dei casi proseguirà davvero, appare più vicina la possibilit­à di avere un vaccino contro il virus. E proprio ieri un’azienda biotech americana con sede nel Massachuss­ets, la Moderna, ha annunciato di aver inviato il primo lotto ai ricercator­i del governo degli Stati Uniti, che lanceranno i test iniziali sull’uomo. I primi risultati sono attesi per questa estate, mentre un vaccino potrebbe essere in commercio a partire dal 2021.

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Ieri è morto all’età di 91 anni l’ex presidente dell’Egitto Hosni Mubarak. Era malato da tempo. Al potere per 30 anni tra il 1981 (dopo l’assassinio del presidente Sadat) e il 2011, è stato uno dei simboli del potere autoritari­o in Nord Africa, fino a quando le rivolte contro di lui – nel periodo delle cosiddette “primavere arabe” che ebbe lo stato egiziano come protagonis­ta – non lo hanno costretto a dimettersi. Processato per corruzione, è stato dapprima condannato all’ergastolo, ma la sentenza in seguito venne annullata e, in un secondo processo, è stato assolto dalle accuse maggiori - relative alle repression­i violente delle rivolte - e condannato a 3 anni di carcere. In cella è

In Calabria 65 arresti ieri tra capi storici e affiliati alla cosca Alvaro di Sinopoli. Coinvolti pure due politici: il senatore di Forza Italia Marco Siclari, per cui la Dda di Reggio Calabria ha chiesto l’autorizzaz­ione a procedere, e Domenico Creazzo (FdI), sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte.

Potete azzeccare le scelte e creare gli incastri giusti. Arrivano pure sollievi lavorativi, finanziari, sudombelic­ali. Approfitt subit.

I tanti astri armoniosi si traducono in svolte, approdi, chance utili. Evitate dunque paranoie, acidità, cupezze. Slancio suino corposo. rimasto complessiv­amente 6 anni (era in libertà dal 2017). Dopo la sua deposizion­e, è salito al potere Mohamed Morsi, a sua volta deposto da un colpo di stato militare. Il generale al Sisi, responsabi­le di quel colpo di stato, governa tuttora l’Egitto dopo essere stato votato presidente nelle successive elezioni.

Le genesi dell’epidemia non si è verificata in ospedale

Impicci, fraintendi­menti e confusione si stagliano: siate lucidi, pragmatici and don’t drammatizz. Sudombelic­o a corto di chance.

Stelle luminose promettono aiuti preziosi e botte di glutei polimorfe. La forma fisica, poi, migliora e l’ormone es muy rovente. Grandi.

Gli americani annunciano il vaccino? Aspettiamo...

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Rais L’ex presidente egiziano Hosni Mubarak (a destra), morto a 91 anni

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