Cremonese inquieta Rastelli, esonero bis In arrivo c’è Bisoli
Non c’è pace in casa Cremonese, ieri l’ennesimo ribaltone stagionale dopo la sconfitta interna con l’Empoli. La società ha deciso di esonerare Massimo Rastelli per la seconda volta in questo campionato. In arrivo Pierpaolo Bisoli, classe 1966, bolognese di Porretta Terme, che proprio ieri pomeriggio si è liberato del contratto che lo legava ancora al Padova. Già stamattina il tecnico dovrebbe essere al lavoro per preparare la trasferta di sabato a Frosinone. C’erano stati contatti anche con Prandelli e Calori ma la società a questo punto ha puntato su un tecnico concreto e di carattere, un uomo abituato a queste situazioni quasi disperate.Per la Cremonese questa è sicuramente la stagione più tribolata della sua storia. Partita con il favore dei pronostici per la promozione frutto di una campagna acquisti sontuosa (Ciofani e Ceravolo) e con Rastelli in panchina, ha subito palesato difficoltà di gioco e di rendimento. Alla settima di andata, con 10 punti in classifica e dopo la sconfitta casalinga con il Cittadella, è arrivato il primo esonero di Rastelli. Al suo posto Marco Baroni, che in undici gare ha aggiunto alla classifica solo 11 punti. Con la squadra in piena zona playout e dopo il k.o. di
Pordenone è arrivata la decisione della società di richiamare Rastelli in panchina. Da allora ad oggi la situazione è addirittura peggiorata: 6 punti in 8 partite.
L’illusione
Dopo la rotonda vittoria per 5-0 sul Trapani (ma prima c’era stata la rocambolesca sconfitta interna con il Pisa per 3-4) la squadra, anche grazie agli innesti del mercato di gennaio (Parigini dal Torino, Gaetano dal Napoli), pareva dare segnali di ripresa. Il k.o. a porte chiuse con l’Empoli, con la squadra per due volte in vantaggio, ha fatto precipitare di nuovo la situazione. I grigiorossi sono sempre al quartultimo posto anche se devono recupare la partita con l’Ascoli. Ormai l’unico obiettivo rimane quello della salvezza senza ricorrere agli spareggi.