Uae Tour, fino al 14 marzo quattro team in quarantena
Dopo le positività, confermati i tempi per il rientro Demare: «In hotel, sullo stesso piano dei casi positivi»
Terminerà il 14 marzo la quarantena dei corridori e delle squadre rimaste ad Adu Dhabi dopo i casi di positività (sono al momento 12, di questi 4 ciclisti: un colombiano, un italiano e due russi. Tra i contagiati altri 5 italiani: sono massaggiatori e personale dei team confinati in hotel) che hanno portato alla sospensione dell’Uae Tour dopo 5 tappe sulle 7 in programma. «Abbiamo appena appreso che saremo in quarantena fino al 14 marzo - fa sapere in una nota Thierry Vittu, presidente della Cofidis -. Anche se è una data lontana, in un certo senso siamo sollevati perché finora era difficile vivere senza avere una scadenza e in attesa di un risultato che non è mai arrivato. Era fonte di ansia e stress. Adesso sappiamo cosa aspettarci almeno». La Groupama-FDJ fa sapere che tutti i suoi tesserati sono risultati negativi, ma visti i casi emersi nell’albergo l’isolamento è stato prolungato. «Non commenteremo questa decisione che va oltre lo sport stesso - si legge in una nota del team -. Esprimiamo il nostro sostegno a tutte le persone che stanno affrontando questa difficile situazione». Al momento, oltre a Cofidis e Groupama, sono rimasti ad Abu Dhabi anche Gazprom-RusVelo e Uae Team Emirates (in aito isolamento volontario). Ieri Marc Madiot, manager della Groupama, avevo chiesto al governo francese d’intervenire per sbloccare la situazione, ma la presenza di contagiati ha fermato ogni canale diplomatico.
Già tornato
Jacopo Guarnieri, corridore della Groupama, è invece tornato a casa il primo marzo. Ieri ha spiegato su twitter: «La mia uscita dall’hotel è avvenuta con le stesse modalità di tutti gli altri corridori e staff. Godo al momento di ottima salute, tutti i test hanno dato esito negativo al coronavirus». Il suo compagno di squadra, Arnaud Demare, è rimasto invece negli Emirati e ieri ha scritto su Instagram: «Speriamo in un rimpatrio sanitario per vivere questo isolamento a casa. Ci sono persone positive al coronavirus sullo stesso nostro piano, in hotel. La priorità ora è di essere isolati, ma almeno in un’altra zona».
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●Diego Ulissi è uno dei corridori in quarantena (nel suo caso volontaria, scelta dalla Uae Team Emirates) dopo i casi di coronavirus all’Uae Tour e oggi ha dato notizia della nascita della secondogenita. «Benvenuta Anna! Il parto è andato benissimo stanno entrambe bene! Non vedo l’ora di abbracciare le mie donne! Arianna, Lia e Anna».