Beddeos lascia, l’Italia resta senza c.t. a due mesi dai Mondiali
La Fisg ha accettato le dimissioni del tecnico canadese dopo 3 anni di successi. Scelto il nuovo, ma non può essere ufficializzato
La Nazionale, a due mesi dai Mondiali, si ritrova senza c.t. La federghiaccio, dopo quasi un mese di “trattative”, ha infatti accettato le dimissioni di Clayton Beddeos, 49enne canadese che guidava il Blue Team dal settembre 2017, dopo aver vissuto le due precedenti stagioni da vice di Stefan Mair. La tempistica non è delle migliori: il 9 maggio a Zurigo – coronavirus permettendo – gli azzurri debutteranno nella rassegna di Top Division di Svizzera 2020, affrontando gli Usa nella prima di sette partite. E a fine agosto, a Riga, il delicatissimo torneo di qualificazione olimpica per Pechino 2022 (Torino 2006 a parte, l’Italia manca dai Giochi da Nagano 1998).
I motivi
Beddeos ha un passato coi Boston Bruins in Nhl ed è una vecchia conoscenza dei ghiacci tricolori, da giocatore prima e da allenatore poi (a Cortina dal 2012 al 2014, a Vipiteno dal 2015 al 2017 e a Bolzano dal marzo 2019 a gennaio 2020). Da c.t. ha avuto il merito di conquistare la massima serie mondiale, a Budapest 2018. E, soprattutto, di confermarla, a Bratislava 2019 (come all’Italia non accadeva dal 2007), grazie a una vittoria ai rigori contro l’Austria dopo sei k.o. consecutivi. Ma a Bolzano, fino al licenziamento del 2 gennaio, si era macchiato di comportamenti poco professionali. E la presenza in Nazionale di numerosi giocatori della squadra del capoluogo altoatesino, potrebbe aver avuto il suo peso nella decisione federale. I biancorossi, tra l’altro, fuori lui e dentro il connazionale Greg Ireland, hanno preso a volare. Vinte 12 di 16 partite, hanno conquistato il primo posto nel
Pick Round di Ebel (da ieri sera i quarti playoff contro i cechi dello Znojmo) e la prossima Champions League. Il nuovo c.t. (un altro straniero) è stato individuato. Ma a guida di un club a sua volta impegnato in un playoff, non può essere ufficializzato. La Nazionale, che il 13 aprile a Bolzano comincerà il raduno premondiale, è affidata ad interim ai vice Riku-Petteri Lehtonen e Giorgio De Bettin.