La Gazzetta dello Sport

Il Sion licenzia nove giocatori In Germania esempio virtuoso

Il Gladbach rinuncia allo stipendio volontaria­mente, in Francia i club pagano il 70% dell’ingaggio

- Di Alex Frosio

L’Europa ha già cominciato a fare i conti - letteralme­nte con la mancanza di attività e i relativi problemi economici legati al coronaviru­s. C’è chi ci pensa in autonomia, come in Germania, chi “approfitta” delle misure di emergenza del governo, come in Francia, e chi prende provvedime­nti drastici, come in Svizzera. La vicenda più “cruenta” arriva infatti dai nostri vicini oltre le Alpi, e precisamen­te da Sion. Il club presieduto da Christian Constantin ha licenziato in tronco 9 giocatori: un paio sono piuttosto conosciuto, come l’ex nazionale elvetico Johan Djourou, transitato brevemente alla Spal nella stagione scorsa, Pajtim Kasami, passato dalla Lazio e dal Palermo a inizio carriera, e l’ex Roma Seydoy Doumbia, rimorso del mercato gialloross­o dell’inverno 2015; con loro, lettera di licenziame­nto pure per Alex Song (ex Barcellona), Ermir Lenjani, Xavier Kouassi, Mickaël Facchinett­i, Christian Zock e Birama Ndoye. «Motivi validi e causa di forza maggiore - ha spiegato Constantin -. Noi club siamo privati delle nostre entrate mentre i giocatori non possono allenarsi e svolgere la loro profession­e». Secondo la tv svizzera Rsi inizialmen­te il presidente del Sion aveva proposto a tutti i propri dipendenti un accordo di breve durata con salari massimi di 12.350 franchi mensili (poco meno di 12.000 euro), pari a quelli garantiti dall’assicurazi­one contro la disoccupaz­ione. L’offerta sarebbe stata accettata da alcuni giocatori, non dai 9 che poi sono stati licenziati, e che ora sono difesi dall’assocalcia­tori svizzera.

Francia al 70%

In Francia, i club si stanno allineando al taglio degli stipendi secondo il principio della disoccupaz­ione parziale riformato per l’emergenza dal governo. Lo stato paga fino a 4,5 volte lo stipendio minimo legale (1.210 euro netti al mese), il resto dell’ingaggio spetta al datore di lavoro, in questo caso il club di calcio, ma solo fino al 70 per

 ??  ?? Licenziato Johan Djourou, 33 anni, ex Spal, è stato cacciato con effetto immediato dal Sion con altri 8 compagni per non aver accettato l’accordo sul taglio dello stipendio
Licenziato Johan Djourou, 33 anni, ex Spal, è stato cacciato con effetto immediato dal Sion con altri 8 compagni per non aver accettato l’accordo sul taglio dello stipendio

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