Il “regalo” atletico dell’Udinese Cyclette a domicilio ai giocatori
ompiti a casa. L’Udinese che si è autoisolata dall’8 di marzo, dopo aver giocato l’ultima gara di campionato con la Fiorentina (0-0 alla Dacia Arena), non ha lasciato soli i suoi calciatori, la maggior parte stranieri.
Tecnologie
Il club friulano è da sempre all’avanguardia per le strutture di tecnologia avanzata presenti all’interno della Dacia Arena. dove nulla è lasciato al caso
Non solo: la società ha stabilito, d’intesa con lo staff tecnico dell’allenatore Luca Gotti, che due pasti giornalieri, la colazione e il pranzo vengano consumati dai tesserati all’interno dell’impianto in cui ci si allena. Per questo motivo, in questo momento particolarmente difficile, di riposo forzato, la società bianconera ha deciso di dotare tutti quei calciatori che ne erano sprovvisti di cyclette, pesi, tappetini e attrezzature utili e comode da piazzare all’interno della propria abitazione per riuscire, in qualche modo, ad allenarsi e a tenere una condizione accettabile. Questo non vale per Don Rodrigo De Paul che nella sua casa, poco fuori città in cui vive da quando è sbarcato in Friuli , nell’estate del 2016, ha una vera e propria palestra. Il diez argentino è un cultore della forma fisica. E nel giorno di riposo, va regolarmente allo stadio ad allenarsi. Stessa cosa l’olandese Bram Nuytinck, difensore rivitalizzato da Gotti, che dispone di alcuni attrezzi a casa.