«Rinascerò, rinascerai» Facchinetti, una canzone in beneficenza
«Rinascerò, rinascerai»: il titolo è un inno all’ottimismo. Roby Facchinetti ha confezionato in fretta la canzone-omaggio per la sua Bergamo, devastata dal coronavirus. Il cantante ha realizzato con l’altro ex Pooh Stefano d’Orazio un brano di speranza: «Rinascerò, rinascerai, quando tutto sarà finito, torneremo a vedere le stelle, la tempesta che ci travolge ci piega ma non ci spezzerà», l’attacco del testo.
Da Gasperini a Zapata
Il video è una raccolta di immagini significative: ai flash di Bergamo, vengono alternati quelli dei bergamaschi, sia quelli conosciuti che gente qualunque, compresi medici e infermieri. Con pezzi di Atalanta: ci sono Gasperini, Ilicic, Zapata e Palomino, inquadrati con un foglio con scritto «Rinascerò, rinascerai», allo stesso modo di altri sportivi come Pelizzoli, Goggia e Moioli. E come Sportiello, l’atalantino risultato positivo al coronavirus e in questi giorni in quarantena a casa sua.
Beneficenza
La valenza della canzone non è solo simbolica: oltre al tentativo di infondere forza ad una terra ferita, c’è la beneficenza. Il brano è scaricabile online e i proventi dei download e dei diritti saranno devoluti all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nei giorni scorsi, una fake news circolata in una catena di Whatsapp è stata legata alla canzone. Facchinetti stesso ha precisato che non è tramite le visualizzazioni del video che si fa beneficenza: «Gli unici modi per essere d’aiuto sono l’acquisto legale del brano sulle piattaforme autorizzate e le donazioni spontanee sul conto corrente del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, causale: Progetto Rinascerò, Rinascerai, Iban: IT75Z0569611100000008001X 73».