Il vento del Nord soffia su Bologna Lappalainen è l’ultima scommessa
Quanti scandinavi in rossoblù: dietro a Svanberg e Skov Olsen cresce il baby Baldursson, classe 2002
Ci sono uno svedese, un danese, un islandese e un finlandese. Non è una barzelletta ma il vento del nord che soffia su Bologna. Il club rossoblù è molto attento a quell’area europea, campionati e talenti che vengono monitorati con grande attenzione e che nell’ultimo periodo hanno portato diversi approdi sotto le Due Torri. Mattias Svanberg (lo svedese) è qui già da due anni, Andreas Skov Olsen (il danese) da questa stagione, Andri Baldursson (l’islandese) è in Primavera da un anno e ha debuttato in prima squadra poco prima della sospensione del campionato, Lassi Lappalainen (il finlandese) è diventato un giocatore rossoblù la scorsa estate prima di essere girato in prestito ai Montreal Impact.
Famiglia rossoblù
Svanberg è quello con la più lunga militanza a Casteldebole, essendo arrivato nell’estate del 2018 dal Malmoe. Centrocampista classe ‘99, seguito a Bologna dalla fidanzata Alice che gioca nella squadra femminile rossoblù, ha avuto spazio con Inzaghi all’inizio della scorsa stagione, mentre è stato penalizzato dal cambio di modulo con l’arrivo di Mihajlovic. Sinisa lo vede come alter ego di Soriano nel ruolo di trequartista, lo stima e non ha avuto timore a metterlo in campo anche in situazioni delicate ottenendo buone prestazioni. Tanto che, nonostante le sole 7 gare da titolare (14 presenze), a novembre ha debuttato nella Nazionale maggiore svedese con gol e assist nel 3-0 contro le Far Oer. È invece ancora in bacino di carenaggio Skov Olsen, ventenne attaccante esterno danese. Il talento che lo aveva fatto finire nel mirino del Bayern, prima di scegliere Bologna, lo ha mostrato solo a tratti. Il processo di ambientamento nella nuova realtà necessità di tempo, ma fra lampi e pause è arrivata anche una zampata importante col gol nella partita di Napoli.
Personalità e gol
Baldursson è il più giovane di tutti, classe 2002, e ha debuttato a sorpresa contro l’Udinese il 22 febbraio scorso, in quella che è stata la penultima gara prima della sospensione. Era la partita dell’emergenza, con ben dieci assenti e la panchina composta interamente da Primavera. Mihajlovic lo ha buttato dentro al 59’, prima da trequartista poi da mediano, e l’islandese ha risposto alla chiamata con grande personalità. Lappalainen è un attaccante del ‘98 che si è messo in evidenza nell’Hjk Helsinki da cui è stato prelevato in estate per un milione. Girato in prestito a Montreal, l’altra squadra di proprietà di Saputo («Il suo è un progetto a lungo termine, tutto quello che sta accadendo non gli toglierà entusiasmo», ha detto l’a.d. Fenucci a Trc a proposito del patron canadese), in Mls è stato subito giocatore della settimana e ha totalizzato cinque gol all’attivo in undici presenze. La prossima stagione potrebbe tornare a Bologna.
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Inserimento ok Il giovane Lassi subito votato come miglior giocatore della settimana in Mls