IL NUMERO
i sono 208 azzurri, 101 donne e 107 uomini, già qualificati per Tokyo 2020, anzi 2021. Altri erano e sono tuttora in corsa.
Squadre
Non hanno raggiunto la qualificazione le squadre di calcio maschile e femminile, mentre sono già sicure di un posto le due Nazionali di pallavolo, il Settebello di pallanuoto e l’Italia del softball. Il Setterosa avrebbe dovuto disputare il torneo di qualificazione a Trieste prima a marzo, poi a maggio e la Nazionale maschile di basket a Belgrado dal 23 al 28 giugno. Per il basket, a marzo in India ci sarebbe stato anche il preolimpico del 3 contro 3 femminile. La Federazione internazionale di basket ha annunciato che sta lavorando a contatto con il Cio per fissare le date dei tornei di qualificazione nel 2021: probabile la conferma di Belgrado come sede del girone degli azzurri contro le stesse avversarie, Serbia in testa.
Atletica
Il nuovo sistema di qualificazione prevede tre strade: i “minimi” più elevati che in passato, il ranking il cui criterio cambia a seconda della specialità e i cosiddetti “target number” per i ripescaggi. Gianmarco Tamberi e Filippo Tortu non sono qualificati. Nel salto in alto il minimo è 2.33 ma con 32 posti a disposizione la qualificazione dell’azzurro non dovrebbe essere dubbio. Nei 100 il minimo è 10”05: con 56 posti ai Giochi, Tortu ci sarà.
Canottaggio
Già sicuri della qualificazione singolo, doppio pesi leggeri, due senza, quattro senza e quattro di coppia uomini, due senza, doppio senior e pl e quattro di coppia donne.
Ciclismo
L’Italia è qualificata nelle principali specialità.
Quindi nella prova su strada dovrebbe esserci Vincenzo Nibali, che compirà 35 anni il prossimo novembre.
Su pista ci saranno invece Elia Viviani, olimpionico 2016, nell’Omnium e nell’Americana (con Simone Consonni) e Letizia Paternoster (nella Madison insieme con Elisa Balsamo).
208 Ginnastica
Vanessa Ferrari è in corsa con Lara Mori per un posto al corpo libero.
Nuoto e tuffi
Ai campionati invernali di Riccione il minimo olimpico è stato ottenuto da Gregorio Paltrinieri, Nicolò Martinenghi, Simona Quadarella e Margherita Panziera. Federica Pellegrini e gli altri non ancora qualificati avrebbero gareggiato ai Trials di marzo. Nei tuffi sincronizzati in corsa Bertocchi-Pellacani e Cagnotto-Dellapè: la migliore sarebbe emersa dopo 3 gare (ne è stata svolta una).
Scherma
L’Italia è qualificata in tutte le armi (fioretto femminile e maschile, spada femminile e maschile, sciabola femminile e maschile).
Tiro arco e volo
Nell’arco l’Italia ha conquistato due pass con Mauro Nespoli e Lucilla Boari. La possibilità di qualificare le squadre passavano dalla Coppa del Mondo di Berlino. Nel tiro a volo, il 50enne Giovanni Pellielo punta a qualificarsi all’8a Olimpiade (finora 3 argenti e un bronzo) nella fossa olimpica. Al momento nel ranking al primo posto c’è Mauro De Filippis.
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