RAGGIUNTI I 100 MILA CASI MA È RECORD DI GUARITI «IL BLOCCO FINO A PASQUA» MILANO, PRONTO L’OSPEDALE
Altre 812 vittime mentre si dimezza il dato dei nuovi contagiati Picco in 7-10 giorni, l’esecutivo verso la proroga delle misure Apre oggi la struttura nell’ex-Fiera creata sul modello Wuhan
1 Rallenta la crescita dei nuovi positivi. E mai così tanti guariti in 24 ore.
Spiragli di luce nel tunnel del Covid-19. L’Italia supera i 100 mila contagi dall’inizio dell’epidemia: dal 20 febbraio sono 101.739 i casi accertati. In calo i nuovi contagi: 1.648, mentre domenica erano stati 3.815 (nel complesso sono 75.528 i malati). E i guariti sono 14.620: rispetto all’altro ieri (646) c’è un +1.590, ovvero il numero più alto di guarigioni da quando è iniziata l’emergenza. Cresce ancora, purtroppo, il bilancio delle vittime: nelle ultime 24 ore sono 812 rispetto alle 756 del giorno precedente, per un totale di 11.591. Anche in Lombardia, la Regione più colpita, si registra una riduzione dei contagi e un calo degli accessi al Pronto Soccorso: i casi di contagio sono aumentati di 1.154, contro i 1.592 di domenica. Diminuiti i ricoveri di più della metà: 202 a fronte dei 461 del giorno prima. Oltre 10 mila i lombardi guariti dal virus, di cui 1.082 solo nell’ultimo giorno. Il capo della task force Angelo Borrelli ha chiesto di non ridurre le precauzioni.
2 I segnali positivi originano dall’efficacia delle misure di contenimento.
Che il Ministro della Salute Roberto Speranza ha prorogato ieri «almeno fino a Pasqua», laddove il viceministro Pierpaolo Sileri ha aggiunto: «Possiamo aspettarci il raggiungimento del picco nel giro di 7-10 giorni». E la nuova data finale delle restrizioni va dal 15 al 18 aprile. Secondo una ricerca dell’Einaudi Institute for Economics and Finance (Eief), la discesa della curva epidemica in Italia potrebbe concludersi intorno ai primi di maggio: il giorno potrebbe essere il 5, il 9 o il 16. Ma è un termine condizionato dalle differenze sostanziali di crescita tra una Regione e l’altra: in Liguria, Basilicata e Umbria la data potrebbe essere addirittura il 7 aprile, in Sicilia il 14 aprile, così come in Veneto, in Piemonte il 15 aprile, nel Lazio il 16. E preoccupa nelle ultime ore la curva di crescita dei contagi in Calabria, “blindata” con oltre 600 infettati e 30 decessi: ieri 14 Comuni sono diventati “zona rossa” in seguito ai numerosi casi di persone positive al tampone.
3 A Milano, intanto, è pronto l’ospedale in Fiera, allestito “in tempi cinesi”.
Proprio nel capoluogo lombardo (+347 di contagi ieri, rispetto ai 546 precedenti) si inaugura oggi il nuovo reparto di terapia intensiva. Che avrà tra i 150 e i 170 posti letto e sarà gestito dal Policlinico: saranno impiegati 500 medici e circa mille infermieri. L’ospedale al Portello «è una grande opera che solo l’ingegno e la concretezza lombarda potevano realizzare in così poco tempo», ha detto il governatore Attilio Fontana, dopo un sopralluogo nella struttura insieme all’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, che l’ha benedetta. Ieri, peraltro, è stato aperto anche l’ospedale di Verduno, in Piemonte, proprio per affrontare l’emergenza. Ed è in attesa dell’ok formale da Roma, l’allestimento di 100 posti letto alle Officine Grandi Riparazioni di Torino.
4 Non c’è solo paura del virus, ma pure della fame...
Sono in arrivo gli aiuti del governo da 400 milioni da destinare ai Comuni per l’emergenza alimentare. E, in molte città, alle somme erogate dallo Stato vanno ad aggiungersi le iniziative benefiche. A Napoli il sindaco Luigi de Magistris ha spiegato che ai 7 milioni e 300mila euro che arriveranno dal governo, l’amministrazione comunale aggiungerà le risorse del fondo partenopeo di solidarietà chiamato “Cuore di Napoli”. Intanto, l’indennizzo per lavoratori autonomi e professionisti, prorogato anche per il mese di aprile, potrebbe salire da 600 a 800 euro e il governo, inoltre, accelera sul fronte della cassa integrazione: l’Inps ha già pubblicato online le circolari operative e la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo ha incontrato le parti sociali e l’Abi per la stipula di un protocollo nazionale per l’anticipo degli ammortizzatori sociali. Infine la ministra
per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti vuole proporre l’estensione dell’assegno previsto per i nuovi nati nel 2020 a tutti i figli minori di 14 anni.
5 Il confronto con l’Europa rimane acceso.
Il Consiglio dei governi dell’Unione europea ha sbloccato i primi 37 miliardi da destinare con urgenza all’Italia e agli altri Paesi più colpiti. Ma la difficile trattativa ruota attorno a proposte da oltre un trilione di euro (mille miliardi), che devono essere negoziate dall’Eurogruppo entro il 7 aprile. Il commissario agli Affari economici Ue, Paolo Gentiloni, spiega che «la mutualizzazione del debito non passerà mai ma la strada per l’intesa c’è». Piazza Affari ha chiuso in rialzo: l’indice Ftse Mib ha segnato un +0,30% a quota 16.872 punti, E lo spread, che è salito e ha chiuso a 200, è la spia dei mercati agitati.
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