Strade Bianche a settembre Dolomiti e Nove Colli: 2021
Sulle crete senesi si pedalerà il 13/9. Le Granfondo più popolari danno appuntamento all’anno prossimo
Venti minuti. Tanti ne erano bastati per «polverizzare» virtualmente i primi 10.000 pettorali (su 12.000 complessivi) per la 50a edizione della Nove Colli, la Granfondo più antica che era in calendario il 24 maggio con il tradizionale via dal Porto Canale di Cesenatico.
Interesse
Venti minuti appena nel «click-day» più atteso dell’anno: il numero spiega benissimo quanto interesse ci fosse, e l’indotto per la Romagna della manifestazione, spalmato su una settimana considerando il prima e il dopo, si può stimare in circa 13 milioni di euro. Ieri il comunicato ufficiale degli organizzatori: rinvio al 23 maggio 2021. Mentre a fine estate 2020 l’intenzione è quella di far debuttare la cicloturistica «Sulle strade della Nove Colli». L’obiettivo della Fausto Coppi di Cesenatico è quello di organizzare «una manifestazione dal sapore vintage, per riassaporare il gusto del pedalare insieme senza cronometro, in perfetto stile anni 80». Di ieri l’ufficialità del rinvio al 2021 - esattamente al 4 luglio, edizione numero 34 — della mitica «Maratona delle Dolomiti» («Maratona dles Dolomites»): c’erano 9.000 iscritti da tutto il mondo. «Quest’anno era dedicata all’arte e non sempre un’opera d’arte si riesce a completare in poco tempo. Le montagne ci aspettano», fanno sapere gli organizzatori. E qualche giorno fa la stessa decisione era stata presa dalla Sportful Dolomiti Race del 21 giugno con già 3.500 iscritti: anche in questo caso appuntamento a Feltre (Belluno) il 20 giugno del prossimo anno. Notizie importanti per gli amatori appassionati sono arrivate pure dalla Granfondo Strade Bianche, organizzata da Rcs Active Team. Una manifestazione più «giovane» — prima edizione nel 2016 — ma in crescita esponenziale, perché erano in circa 6.000 attesi al via sulle crete senesi: dopo il rinvio dell’8 marzo giusto ieri la diffusione attraverso i propri canali ufficiali della nuova data, il 13 settembre 2020.
Indotto
Gianantonio Crisafulli è il consigliere federciclo delegato al settore amatoriale: «Considerate le varie formule, si può dire che in Italia ogni anno vengano organizzate alcune centinaia di Granfondo, diciamo circa 600 — spiega —. Dunque, nel complesso, si tratta di iniziative che fanno pedalare alcune centinaia di migliaia di persone. Almeno il 25 per cento arriva dall’estero. L’indotto? Cifre molto importanti perché coinvolgono diversi settori, dalla bici all’abbigliamento, dalla manutenzione agli integratori fino ovviamente alla ricettività alberghiera e alle spese sul territorio».