La Gazzetta dello Sport

Missione porta, c’è un altro “gaucho”: Rossi

L’argentino tra gli obiettivi in caso di partenza di Musso

- Di Massimo Meroi - UDINE

Udine è terra di portieri. Meret e Scuffet sono i nomi più altisonant­i, sullo sfondo c’è anche Manuel Gasparini, classe 2002, estremo difensore della Primavera, ma l’Udinese è anche brava ad andare a pescarli in giro per il mondo i numeri 1. Handanovic ha fatto la storia a Udine con due annate chiuse al quarto e al terzo posto, oggi c’è Musso in rampa di lancio. Inter e Milan gli hanno messo gli occhi addosso, ma l’ex Racing, che è arrivato in Friuli nell’estate del 2018, dovrebbe rimanere in bianconero fino al 2021. In ogni caso Gino Pozzo e il responsabi­le dell’area tecnica Pierpaolo Marino, per non farsi trovare impreparat­i stanno sondando il mercato su più fronti.

Pista argentina

La pista estera porta a un altro argentino, Agustin Rossi, di proprietà del Boca Juniors e che nella stagione in corso ha indossato la maglia del Lanus: per lui 23 presenze e 29 reti incassate in campionato. Classe ’95, ha un anno in meno rispetto a Musso. Nell’orbita bianconera ci sono anche Radu, che però l’Inter al momento sembra orientata a tenere come secondo di Handanovic, e il cagliarita­no Cragno che il presidente Giulini certo non “regalerà”. In caso di partenza di Musso ci potrebbe sempre essere l’opzione Scuffet, protagonis­ta di una buona stagione allo Spezia dove è in prestito e che può riscattarl­o per un milione e l’Udinese non ha l’opzione del contro riscatto. Difficile che la società del presidente Volpi se lo lasci sfuggire.

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