LO STRAPPO DI IBRA
Zlatan, appena rientrato in Italia, va in pressing sul Milan: con il suo messaggio fa capire che alla fine della stagione anche lui dirà addio
Altro che l’ennesima sfida Ronaldo-Messi all’ultimo premio, arricchita di polemiche, diserzioni e dietrologie. Purtroppo non “saltano” soltanto campionati e coppe in questo maledetto 2020. Rischiano anche i riconoscimenti personali. Nelle ultime ore, a Zurigo, hanno deciso di cancellare il Best Fifa, il premio al miglior giocatore e allenatore (uomini e donne) della stagione. Il Gala doveva svolgersi ancora alla Scala di Milano, fine settembre, come l’anno scorso. Tutto rimandato al 2021.
Le ragioni del no
I motivi? Naturalmente i tempi ristretti per l’organizzazione. Lo scenario non particolarmente adatto a una festa, oltretutto improponibile causa divieti anti-contagio. E poi il pallone che manca. Campionati sospesi indefinitamente o addirittura interrotti (e chissà se assegnati). Champions dal destino appeso a un filo. Europeo rinviato di un anno. Calcio femminile praticamente azzerato. L’ufficialità della notizia arriverà presto: Milano è già stata informata e in Comune, pur tra mezze ammissioni, non negano. Anche Zurigo in qualche modo conferma.
Messi 2019
Nato nel 2016, con la nuova Fifa di Gianni Infantino e dell’allora vicesegretario Zvone Boban, il Best aveva debuttato a Zurigo. Quindi due anni a Londra, e infine a Milano con un contratto di sede biennale. L’ultimo premio, nel 2019, è stato quello del “no” di Ronaldo che aveva lasciato la ribalta al campione Leo Messi e a Virgil Van Dijk, secondo ma probabile vincitore morale. Era stata anche l’edizione celebrativa dello splendido Mondiale donne, con Morgan Rapinoe, attaccante e vera stella statunitense,
Scelta difficile A Zurigo hanno preferito non organizzare una festa. Si va al 2021