La Bundesliga è al centro del mondo
Domani riparte il campionato, primo tra i top. E la Nfl studia il modello tedesco
La Lega ha diramato ieri il programma delle tre giornate successive a quella di domani, con anticipi e posticipi. Il big match fra Borussia Dortmund e Bayern, programmato nell’infrasettima nale, si giocherà martedì 26 alle 18.30
Più che i risultati sul campo conteranno quelli dei giorni successivi, nei laboratori di analisi. La partita sarà molto lunga, senza interruzione, tra domani e fine giugno. E già il fatto che sia stato presentato un piano B, contestato, in caso di interruzione e stop definitivo, dimostra come i timori vadano di pari passo con l’orgoglio. Domani alle 15.30 riparte la Bundesliga, primo evento sportivo di spessore, non solo calcistico, a iniziare la convivenza fra sport e virus. Sarà un’esclusiva mondiale, senza concorrenza. Tutto il pianeta guarderà: da una baita in Alto Adige a un salotto a Tahiti, le immagini del torneo tedesco irromperanno come un vecchio fatto nuovo. Si può sventolare la bandiera oppure incrociare le dita, dipende dalla propria natura: ottimista o pessimista?
Esempio
Karl-Heinz Rummenigge fa parte della prima fazione: «Avremo un miliardo di telespettatori, non sarà pubblicità solo per il nostro calcio, ma per la nostra nazione, per la nostra politica che ha permesso il contenimento della pandemia. Il made in Germany tornerà, grazie al calcio, ad essere un marchio di qualità mondiale», ha detto a SportBild. Fierezza e fiducia, senza arroganza, guardando alla solida struttura del torneo. Ai 3,3 miliardi di fatturato, ai 13 milioni e spiccioli di spettatori (13.077.797) nella stagione scorsa, alla media di 42.738, sempre la più alta al mondo, nel calcio. In tutti gli altri sport la batte soltanto la Nfl (66.151) e proprio dai colossi del football americano arrivano sguardi interessati. Il vicepresidente Brian McCarthy ha detto a Newsday: «Guardiamo se funziona, e cosa possiamo ricavarne». Bundesliga esempio nel mondo, ma pure in Germania: anche come modello di lavoro, in altri settori.
Quarantena a due fasi
Fino a ieri sera la nazione ha registrato
Franz Beckenbauer, 74 anni, pres. onorario del Bayern 172.982 casi positivi, con 7798 decessi. Dopo la pubblicazione del protocollo d’igiene e sicurezza da parte della Lega, sono stati 12 i casi fra calciatori, staff e addetti alle squadre, su circa 3500 tamponi. Il tesserato contagiato non costringe automaticamente tutto il gruppo alla quarantena, ma può svolgerla da solo. Dipende dal tipo di contatto (più di 15 minuti faccia a faccia), dalla reiterazione dei casi. Questo è stato un punto chiave per la Lega e il governo, quando hanno riaperto il campionato. Ma sopra al protocollo può decidere l’autorità sanitaria regionale, come è successo a Dresda. Tre casi a Colonia, l’attività non è stata fermata. Un caso, più altri due pochi giorni dopo alla Dinamo, tutta la squadra è stata mandata in clausura per due settimane. Ecco perché la Lega ha studiato il piano B che sta facendo litigare. Una decisione sulle retrocessioni ha spaccato l’assemblea. Se ne discuterà nelle prossime due settimane. Per ora si parta.
Herrlich autopunito
Intanto sono state approvate le 5 sostituzioni, anche in questo caso la Bundesliga farà da pilota. Il protocollo dice che tranne giocare, sarà vietato tutto negli stadi a porte chiuse, con 300 persone tra campo, tribune e fuori impianto. Le squadre devono stare in ritiro blindato per una settimana, ma due allenatori hanno lasciato l’hotel. Fischer (Union) per motivi personali, Herrlich (Augsburg) perché doveva comprare il dentifricio: ha deciso di autopunirsi e non sarà in panchina, sarebbe stato il suo debutto. Il campionato più visto del mondo sarà costretto alle porte chiuse ma secondo Beckenbauer ci saranno dei vantaggi: «Ho visto Juve-Inter, era attraente. Ora i giocatori campioni del mondo in allenamento, come li chiamo io, non avranno più la paura dello stadio pieno. Vedremo delle sorprese»
Giocare a porte chiuse favorirà i giocatori che temono il pubblico
sTEMPO DI LETTURA
Il campionato tedesco è stato sospeso il 13 marzo prima della 26ª giornata. Devono essere giocate ancora 9 giornate. Secondo il calendario attuale, il torneo dovrebbe finire nel weekend del 27-28 giugno. Ma ieri è stata approvata la possibilità di sforare in luglio