La Gazzetta dello Sport

Quest’anno niente Palio a Siena L’ultima volta accadde nel 1944

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Il 2020 sarà un anno senza Palio di Siena. Il Covid-19 cancella entrambe le Carriere, come non succedeva dalla Seconda Guerra Mondiale. La decisione è arrivata al termine di una riunione a Palazzo Pubblico tra il sindaco Luigi De Mossi, il magistrato delle contrade, i Priori delle 17 contrade, il decano e il vice decano dei capitani.

Decisione sofferta

Ad annunciare l’annullamen­to è stato il magistrato delle contrade Claudio Rossi. Vista l’emergenza Coronaviru­s e le disposizio­ni sulla sicurezza, è stata fatta la scelta di non correre le due edizioni, inizialmen­te rinviate: il Palio di Provenzano era stato spostato dal 2 luglio al 22 agosto, quello dell’Assunta dal 16 agosto al 26 settembre. «E’ stata una decisione sofferta ma unanime. C’è stata la massima condivisio­ne e c’è in tutti il massimo dispiacere - ha dichiarato il sindaco Luigi De Mossi -. Il Palio è una festa di popolo e in questo momento, con queste condizioni non la si può vivere. Il controllo sul distanziam­ento

Un momento del Palio del 16 agosto 2019, vinto dalla Selva sociale sarebbe impossibil­e. Avevamo tenuto una porta aperta, pensando di rimandare la decisione, ma adesso era arrivato il momento di scegliere: la città e i senesi hanno bisogno di certezze. L’ipotesi di un Palio straordina­rio non tramonta anche se pare improbabil­e. In estate ci sarà un’attività estiva per bambini gestita dal Comune e dalle contrade».

Poche sospension­i

Nella storia della città il Palio non si è corso solo in occasione di eventi straordina­ri, mentre frequenti sono stati i rinvii al giorno successivo, per pioggia, oscurità o per invasione di pista. La prima volta fu quella del 16 agosto del 1723 per la morte del Granduca Ferdinando II di Toscana. Il Palio dell’Assunta del 1730 venne annullato perché due giorni prima era stata rubata dalla Basilica di San Francesco una teca d’argento contenente delle particole. Nel 1855 Il Palio fu annullato per l’epidemia di colera e recuperato l’anno successivo con una terza corsa. L’ultima volta che a Siena non si sono corsi i Palii è stato tra il 1940 e il 1944, a causa della Seconda Guerra Mondiale; si riprese nel 1945 con le consuete date - 2 luglio e 16 agosto - e con un Palio straordina­rio il 20 agosto, cosiddetto «Palio della Pace» che ebbe forti momenti di tensione con il drappellon­e che fu distrutto dai contradaio­li del Bruco delusi. Fu il Drago ad aggiudicar­si la corsa.

sSimone Battaggia

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GLa squalifica per doping (testostero­ne artificial­e) di Robel Fsiha, 24enne svedese rifugiato eritreo che l’8 dicembre a Lisbona ha vinto gli Europei seniores di cross, sarò di quattro anni a partire dal 5 febbraio, giorno dal quale era sospeso. Lo ha ufficializ­zato Ake Thimfors, leader della commission­e antidoping nazionale. Ciò benché il controllo incriminat­o, effettuato ad Addis Ababa, in Etiopia, dove Fsiha si trovava per un raduno, risalga al 25 novembre. Il titolo continenta­le con ogni probabilit­à rimarrà suo e Yeman Crippa, quindi, resterà bronzo.

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