Italia, ora c’è il calendario per arrivare fino al Giro
Dalle Strade Bianche (1° agosto) al via della corsa Gazzetta il 3 ottobre: ben 25 giorni/gara nel nostro Paese. Con Nibali
Non consideriamole come date scolpite nella pietra: l’incertezza che accompagna l’evoluzione della pandemia non lo consente. Ma intanto ieri l’Uci ha diffuso i dettagli del calendario della ripartenza (il World Tour resta da confermare, più avanti spiegheremo il perché) dopo che da marzo per circa 1.000 eventi c’era stato posticipo o cancellazione. Considerando tutte le categorie, sono 91 le competizioni riposizionate e viene ufficializzata una notizia importante: un «treno» consistente di gare italiane — per una parte in parallelo con il Tour — che consentirà di preparare il Giro d’Italia (325 ottobre) senza porsi il problema degli spostamenti tra Stati, come già annunciato per esempio da Vincenzo Nibali.
Numeri
Dalle Strade Bianche del primo agosto, fino alla «Regione Lombardia» del 22 settembre, in 53 giorni ci sono 25 giorni di gare in Italia. Conferme per Milano-Torino (5 agosto), Giro dell’Emilia (18) e Gran Piemonte (20). Così come per Trofeo Matteotti (29), Memorial Pantani (30) e la Settimana Coppi e Bartali dall’1 al 5 settembre, appena prima della TirrenoAdriatico (7-14). Giro di Toscana-Memorial Martini e Coppa Sabatini sono previsti per il 16 e il 17 settembre, il Giro dell’Appennino per il 20. Per le date definitive del World Tour bisognerà invece attendere il Consiglio del ciclismo professionistico, che ne ha la competenza, previsto per il 9 giugno. Perché? La federazione internazionale deve necessariamente aspettare le linee guida dei vari governi per l’organizzazione di eventi sportivi, e in quella occasione dovrebbe arrivare la conferma — per esempio — del Giro di Lombardia anticipato all’8 agosto (dal 31/10), con la Milano-Sanremo due sabati più tardi, il 22, come da richiesta italiana. I Tricolori professionisti restano per ora domenica 1° novembre in Veneto. Curiosità: il Belgio ha piazzato i campionati nazionali martedì 22 settembre e c’è chi ha interpretato la decisione in questo modo: «Già sanno che in quella settimana non ci saranno i Mondiali in Svizzera (la prova regina è il 27, ndr)».
Bilico
In realtà non è esattamente così: la rassegna iridata elvetica è sì in bilico (attorno al 27 maggio si dovrebbe decidere) ma non c’è legame con la scelta belga. E a ben pensarci in quella data si gareggia anche in Italia, con la gara dedicata alla Regione Lombardia che unisce Tre Valli Varesine, Agostoni e Bernocchi: partenza da Legnano e arrivo a Varese dopo essere passati per Saronno e avere scalato il Lissolo. Nelle intenzioni, sarà l’ultimo test agonistico per la Nazionale di Cassani prima di spostarsi in Svizzera, se i Mondiali saranno confermati nelle date attuali.