Serie A donne, nuova accelerata: giovedì si decide
Ieri un importante direttivo prima di riferire al ministro Spadafora. Intanto stop alla Super League inglese
Un silenzio preoccupante che per due lunghi mesi aveva gettato ombre scure sulla Serie A femminile. Con alcune fonti giornalistiche che davano già per stipulato un patto fra i club per chiudere qui la stagione, la seconda nell’egida della Figc e trasmessa da Sky, che quest’anno aveva anche trovato spazio sulla piattaforma digitale TimVision. Poi, improvvisamente, il lampo uscito dal consiglio federale mercoledì scorso con la presidente della Divisione femminile Ludovica Mantovani che si sta battendo per portare a termine almeno il massimo campionato. Dopo avere assicurato in un’intervista alla la coperture economica, ieri ha presieduto un importante direttivo in cui si è finito di stilare un protocollo ad hoc per la Serie A femminile, riprendendo le ultime linee guida sanitarie in vigore per i club professionistici con gli adattamenti, date le specificità, relativi al lato organizzativo di una possibile ripresa, prima degli allenamenti di gruppo e poi della competizione. Insomma, un lavoro di fino in modo da presentarsi giovedì al ministro dello Sport Spadafora con le idee ben chiare riguardo alla sicurezza sanitaria. Su questo l’Assocalciatori non transige: nessun protocollo blando per le ragazze.
La spinta di Ulivieri
«Secondo me si potrà concludere regolarmente questo campionato: ci ritroveremo di fronte a situazioni nuove e anomale, ma speriamo di poter arrivare alla fine». Non una frenata ma una precisazione è da lui arrivata invece sul professionismo: «Ci spero ma nel modo giusto — ha spiegato Ulivieri a Radio 1 -. Non vorrei si passasse da un dilettantismo puro a un professionismo esasperato, ci deve essere un passaggio graduale con la possibilità di scelta».
Chiusa la Premier
Intanto ieri sono arrivate due ufficialità dall’estero, anzi una e mezza. In Inghilterra è stata «con effetto immediato» decretata la chiusura della Super League professionistica, ancora nessuna decisione però in merito all’assegnazione del titolo (il Manchester City è a +1 sul Chelsea ma con una partita in più). Mentre in Spagna, altro torneo professionistico già chiuso, è stato ratificato il titolo del Barcellona. Anche in Francia il campionato era stato da tempo congelato con la vittoria del Psg. In attesa della decisione italiana giovedì, la Frauen-Bundesliga è l’unico dei top 5 campionati europei che ha già deciso di riprendere, il 29 maggio.