Inzaghi “mette in punizione” Milinkovic e Luis Alberto
Il tecnico chiede ai due fantasisti di specializzarsi nei calci da fermo Alla ripresa può essere un’arma in più
Aripetizione di punizioni. È la missione affidata da Simone Inzaghi a Luis Alberto e Milinkovic. Alla ripresa del campionato ci sarà da giocare a ritmo serrato. Le partite, inevitabilmente, saranno meno intense rispetto a quelle disputate fino a marzo. Si scenderà in campo ogni tre giorni,la condizione sarà approssimativa, specie all’inizio. E poi bisognerà fare i conti con il caldo dell’estate. E allora diventerà fondamentale saper cogliere l’attimo, sfruttare bene gli episodi. Come quelli offerti dalle palle inattive, in particolare da quelle dal limite.
I due maghi
Inzaghi non vuole lasciare nulla al caso ed ha quindi chiesto ai suoi giocatori di esercitarsi più del solito sui calci piazzati che, se sfruttati bene, possono fare la differenza. Lo ha chiesto, in particolare, ai giocatori che sulle punizioni dal limite possono essere decisivi. Lo specialista della squadra è Danilo Cataldi che nei mesi scorsi ha dato prova della sua bravura prima nel match di Supercoppa (fissando il punteggio sul 3-1 durante il recupero) poi a Marassi contro il Genoa col gol che ha chiuso l’incontro. Due punizioni-capolavoro che, se replicate, potranno regalare punti preziosi ai biancocelesti. Ma Cataldi non è un titolare fisso, così Inzaghi - oltre a lui - ha chiesto anche a Milinkovic e Luis Alberto di esercitarsi sui tiri dal limite. Sia il serbo sia lo spagnolo hanno già avuto modo di segnare direttamente da palla inattiva. Ma non possono essere ancora considerati degli specialisti. Secondo il tecnico, però, ne hanno tutti i numeri. Questo è il momento di dimostrarlo. Sia Milinkovic sia Luis Alberto incidono tantissimo sul gioco dei biancocelesti. Con le invenzioni, con gli assist, con i gol. Alla ripresa sono chiamati a farlo pure con le punizioni.
Tutti in gruppo
per tutti i giocatori c’è stato infatti il via libera alla ripresa dell’attività in gruppo. Inzaghi ha così potuto finalmente dirigere una seduta vera, conclusa con la classica partitella finale a campo ridotto. Si è allenato regolarmente anche Leiva, reduce dall’intervento in artroscopia al ginocchio, mentre erano assenti gli infortunati Lulic, Proto e Lukaku (i primi due si trovano all’estero, rientreranno a metà giugno). Hanno invece svolto esercizi di riabilitazione Strakosha e Vavro, che stanno risolvendo i rispettivi problemi fisici (infiammazione al quinto metatarso per il portiere, stiramento a una coscia per il difensore).