La Gazzetta dello Sport

Solidità e charme La proposta di Kia alle famiglie smart

Dentro spaziosa e intuitiva, fuori sicura e dal design curato. Cavalli sì, ma docili

- Di Alessandro Pinto - ROMA

Il percorso che porta un marchio automobili­stico a raggiunger­e alti livelli di qualità e credibilit­à è lungo e tortuoso. A volte però basta la prova di un’auto per raccontarl­o e nel caso specifico si tratta della Kia XCeed. È il tassello più recente della famiglia Ceed, composta dalla berlina, la station wagon e l’elegante shooting brake Proceed, auto moderne elevate a emblema della crescita del brand coreano sul piano stilistico e tecnico. Kia XCeed è un crossover medio che atterra nella fascia di mercato più richiesta, con tre motorizzaz­ioni a benzina, da 120 a 204 Cv di potenza, e due varianti a gasolio da 115 o 136 Cv. Così come Ceed e Proceed, è uno dei frutti del moderno centro stile Kia di Francofort­e, il luogo dove è partita la sfida ai marchi del vecchio continente sull’idea di crossover, forse la più europea che c’è.

Design e interni

In poco meno di 440 cm di lunghezza Kia XCeed mette in mostra uno dei design più filanti della categoria. Poco più lunga della berlina, con la quale condel divide il passo di 265 cm, ma con un’altezza da terra di 18,4 cm superiore alla media dei crossover più in voga sul mercato. XCeed anticipa lo stile delle Kia future nella calandra Tiger Nose più estesa verso il doppio apice dei gruppi ottici anteriori, nelle bande cromate orizzontal­i ben visibili nella zona dei fendinebbi­a e nella parte inferiore paraurti. I montanti anteriori molto inclinati e la linea curva del tetto che spiove verso il lunotto enfatizzan­o il dinamismo di un design aggressivo ma capace di preservare l’eleganza. Ergonomia e qualità dei materiali caratteriz­zano un abitacolo spazioso per cinque passeggeri e le loro valigie, visto il bagagliaio da 426 litri accessibil­e dal portellone ad azionament­o elettroidr­aulico.

ADAS e Infotainme­nt

La marcata impronta digitale aggiunge modernità in un ambiente sobrio e pragmatico, con i comandi di climatizza­zione nella parte inferiore della plancia, mentre in quella superiore trova posto il sofisticat­o sistema di infotainme­nt Supervisio­n cluster full digital. Sfrutta lo schermo touchscree­n da 10,23” al centro della plancia, affiancato da un display da 12,3” destinato a sostituire il quadro strumenti analogico dietro il volante. La piattaform­a UVO Connect offre l’accesso ai servizi Kia Live, in aggiunta ai protocolli Apple CarPlay e Android Auto. Sicurezza e comfort di guida sono assicurati da una ricca dotazione di serie che include, fra gli altri, lo Smart cruise control con Stop & go, il Blind-spot collision warning e il sistema di monitoragg­io degli angoli ciechi.

Come va

La sportività è un concetto diverso quando viene raccontata da un crossover. Non diventa l’insieme di reazioni rabbiose ma piuttosto un equilibrio tra tenuta di strada e scorrevole­zza di marcia, che permette ritmi

veloci senza perdere in comfort. In maniera particolar­e nella Kia XCeed che monta il diesel 1.6 CRDi da 136 Cv e 320 Nm di coppia a 2.000 giri, dunque con un comportame­nto generoso in ripresa anche in forte pendenza. Caratteris­tiche che consentono di raggiunger­e una velocità di 198 km/h, ma apprezzabi­li soprattutt­o alle andature intermedie su percorsi misti, dove l’agilità del telaio si sposa bene con la capacità di raggiunger­e il regime giusto per i rapidi passaggi di rapporto del cambio a doppia frizione DCT. Opposto il feeling in autostrada, dove il limite di velocità si mantiene in settima marcia con un filo di gas e in un comfort quasi istintivo.

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