Balo-Brescia, non finisce qui Mario torna ad allenarsi?
In attesa che il collegio arbitrale si pronunci sulla risoluzione, potrebbe presentarsi al campo
Nonostante possa sembrare un paradosso, l’unica cosa certa è che tra Mario Balotelli e Massimo Cellino non è finita qui. Perché è vero che il presidente del club ha inviato al suo giocatore il ricorso per la risoluzione del contratto per giusta causa, ma è anche vero che non è automatica l’interruzione del rapporto lavorativo.
Il percorso
Il collegio arbitrale che riceverà il ricorso del Brescia dovrà riunirsi, valutare e poi pronunciarsi. Intanto in questi giorni il club e Balotelli nomineranno un giudice ciascuno che seguirà la causa. Saranno giorni intensi per le parti legali che raccoglieranno ogni elemento e prova che possa rafforzare la propria posizione. Ci vorranno settimane, si confida non troppe, per non far restare in un limbo Balotelli il cui diritto di poter svolgere la sua attività resta intatto. Ed ecco infatti un altro punto da non sottovalutare. Balotelli anche ieri si è fatto vedere su Instagram con una mascherina con la scritta “Kwassia” che in ghanese dovrebbe significare “stupido”. L’immagine sembra riprodotta in un’ascensore, ma non vi sono elementi certi. Quel che è certo, da parte sua, è il certificato medico che ne attesta l’indisponibilità causa gastrite a riprendere gli allenamenti. Il certificato scadrà martedì 9 (se la copertura è iniziata giovedì 4, altrimenti domani e anche su questo elemento le parti possono distinguere) e mercoledì 10 si presenterà al centro sportivo di Torbole Casaglia per le sedute individuali. Non si tratterebbe di un atto di sfida, ma semplicemente di una sua legittima richiesta di poter usufruire delle strutture del club per allenarsi e svolgere la propria professione. La domanda che viene spontanea è: il Brescia, se dovesse presentarsi, gli concederà l’uso della struttura? Perché in caso negativo potrebbe aprirsi anche un altro fronte.
L’asso nella manica?
Nel frattempo dalla parte dell’attaccante si preparano tutti i documenti necessari per sostenere la sua regolare condotta professionale di questi mesi. Quindi si raccolgono le prove della sua presenza negli allenamenti online e le giustificate assenze da quelli al centro sportivo dove comunque la convocazione era facoltativa. Dalla parte opposta, invece, Cellino sta preparando il suo dossier su negligenze e mancanze varie. Non è escluso che il presidente possa calare qualche elemento nuovo raccolto nelle settimane del lockdown, quello durante il quale i giocatori si allenavano da soli in casa.
Social e futuro
Nell’attesa dei prossimi sviluppi legali e sportivi, i social come si pongono nella diatriba? La maggior parte dei follower di Mario scrivono dall’estero e lo invitano a raggiungere la loro squadra del cuore. I due Paesi più attivi in questa specie di campagna elettorale sembrano Brasile e Turchia. Che poi sono le due nazioni all’interno delle quali si trovano i club che più di altri hanno manifestato interesse. Il Galatasaray a Istanbul e poi tre club brasiliani quali Vasco (il 15 novembre si terranno le elezioni), Botafogo e Flamengo. Sullo sfondo l’ipotesi LA Galaxy dove Mino Raiola ha già portato Zlatan Ibrahimovic. Tutte le piste vanno ponderate in base alle date di apertura del mercato.
Licenziamento Dopo il ricorso del club possono trascorrere alcune settimane
Le prove La società e Balotelli al lavoro per i rispettivi dossier
Lui dice di stare bene, invece deve recuperare e perciò lavora da solo
Tonali non ha limiti, mi piace davanti alla difesa ma è duttile come Nainggolan
Diego Lopez
Tecnico Brescia