Commisso: «Vicino a Iachini, il Covid lo ha colpito»
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«Fatemi fare il nuovo stadio e nel giro di qualche anno cercherò di portare la Fiorentina non tra i top club d’Italia o d’Europa ma del Mondo». Rocco Commisso chiude con questa promessa la festa per il giorno del suo compleanno.
Lo stadio
È il tema più delicato. Rocco ha dato una notizia: «Abbiamo firmato un’opzione per acquistare dalla famiglia Casini 36 ettari e mezzo a Campi Bisenzio. Due volte e mezzo l’area della
Mercafir. Immaginiamo 10 mila parcheggi e una grande area commerciale. Sul fronte stadio sono disposto a vedere se può cambiare qualcosa per il Franchi. Che era stata la mia prima idea. Potrebbero succedere due cose: 1) il Comune tratta con la Sovrintendenza, risolve tutto e noi se ci convince andiamo in affitto oppure possiamo intervenire insieme al Comune seguendo il modello della Juve. Il problema è la Sovrintendenza. Non capisco perché certi vincoli siano superabili a Milano e a Bologna e non a Firenze. Quanto all’ipotesi Mercafir io pensavo di dover pagare sei milioni mentre alla fine tra la valutazione fatta per l’asta e le altre voci che sarebbero venute fuori avrei dovuto spendere dieci volte tanto. Tornando al Franchi non voglio avere a che fare con la Sovrintendenza».
Virus
«Mi dispiace che il nostro mister sia stato vittima del Covid 19. Ho cercato di stare vicino a tutti coloro che hanno dovuto combattere contro il virus. Per il suo futuro lui ora deve portare la Fiorentina prima possibile in zona salvezza. Poi, vedremo».
Chiesa
«Ho detto e lo ripeto che se vuole può andare via a patto di portare i soldi giusti. Il caso Castrovilli è diverso. Lui ha allungato il contratto e comunque Gaetano non fare scherzi siamo entrambi meridionali».
Ambizioni
«Il mio obiettivo è quello di non vedere più la Fiorentina nella zona destra della classifica. Quest’anno è stato disastroso dal punto di vista economico. Eppure in inverno ho acquistato tanti ottimi giocatori. Intanto sono iniziati i lavori del Nuovo Centro sportivo. Partiremo dalla palazzina centrale. Ho già speso più di trecento milioni e col nuovo stadio arriverò a cinquecento. Infine sarei contento se Joe Barone fosse eletto in Lega. Noi ci battiamo per un calcio italiano più forte».