Pradè: «La 10 è già pronta per Castrovilli»
Il d.s. e il centrocampista: «È umile e ha qualità»
Il pallone come presente, nel futuro c’è il calciomercato. Il passato? Il Covid19, per fortuna. «Io e la mia famiglia stiamo bene, ne siamo usciti e stiamo tornando alla normalità - racconta Daniele Pradè -. Con tutte le precauzioni del caso ora dobbiamo tornare alla nostra vita. Per questo sono favorevole alla ripresa del campionato, anzi: avremmo ripreso volentieri anche una settimana prima. Del resto coi test ogni 4 giorni, nessuno è più controllato delle squadre di calcio».
Decisioni
Dodici partite in meno di un mese e mezzo aiuteranno a formare la Fiorentina del futuro. «Siamo molto contenti del lavoro di Iachini - prosegue il ds viola a Radio 1 -. Beppe è il nostro allenatore. Alla fine del campionato ci metteremo a sedere e parleremo insieme del futuro. Questa parte di stagione è importantissima per tutti noi». Capitolo-Chiesa. «Noi vogliamo tenere tutti, se poi qualcuno non è contento ne parleremo. Ma fino ad ora nessuno è venuto a chiederci di poter andar via. Federico da noi è molto apprezzato e se vorrà rimanere qui sarà un onore: certo dovremo essere in due a volerlo. A gennaio, spendendo 70 milioni sul mercato, abbiamo già fatto vedere le nostre ambizioni». Nessun dubbio sul futuro viola di Castrovilli. «È un ragazzo umile e un centrocampista moderno. Sa giocare tra le linee, cerca la profondità ed ha grandi qualità, sarà un piacere dargli la maglia numero 10». 1’06”