La Gazzetta dello Sport

Le 4 big in campo per 20 milioni di tifosi

Juve, Inter, Milan e Napoli: le più seguite per la prima volta assieme in semifinale

- Di Matteo Pierelli

Non ci potrebbero essere sfide più globali, almeno nel nostro Paese. Le quattro squadre che tra oggi e domani si giocherann­o l’accesso alla finale di coppa Italia sono di gran lunga anche le più seguite, quelle con il maggior numero di tifosi: la ripresa più «coinvolgen­te» che ci si potesse immaginare, dopo tre mesi di digiuno calcistico. Secondo i dati StageUp/Ipsos, la Juventus è la squadra più amata con 8,75 milioni di “seguaci” in Italia, segue l’Inter (4 milioni), poi Milan (3,9) e Napoli (2,8). In totale, su per giù, saranno 20 milioni gli appassiona­ti che seguiranno questa due giorni in cui ritroverem­o confidenza con il clima agonistico: non era mai successo. Del resto, il format della coppa nazionale sembra fatto apposta per privilegia­re le grandi, che godono di un tabellone agevolato: entrano in scena dagli ottavi e giocano le sfide in gara secca in casa.

La curiosità Fra le squadre milanesi, per i nerazzurri c’è più seguito

Tutte presenti

Quest’anno, comunque, tutte le big si sono impegnate a fondo: nessuno ha tirato indietro la gamba, anche nei freddi infrasetti­manali di gennaio, e così, già ai quarti, c’erano state sfide di alto livello. Con la conseguent­e alta probabilit­à che le quattro semifinali­ste fossero anche quelle con più tifosi, che comunque resteranno fuori dagli stadi per evitare assembrame­nti: si dovranno accontenta­re di seguire le loro squadre in television­e. Tutte le partite (compresa la finale di mercoledì 17) verranno trasmesse in diretta e in chiaro su Rai 1. Se si è ripartiti dalla coppa Italia è anche per questo: gli incroci saranno visibili a tutti, come voleva il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora. E pensare che all’andata ci furono 72mila spettatori a vedere da vicino il duello tra Cristiano

Ronaldo e Zlatan Ibrahimovi­c (stasera assente): record sfiorato per una semifinale di coppa Italia, nel 1992 per un’altra sfida tra rossoneri e bianconeri ce ne furono 73mila.

Bianconeri leader

Proprio la Juventus, che stasera aprirà le danze contro il Milan, è storicamen­te la squadra con più seguito e il trend è in crescita da alcuni anni, da dopo il periodo di calciopoli. L’effetto Ronaldo, in Italia, non è stato molto significat­ivo in termini 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20.

IL NUMERO 22

8.725.000 3.975.000 3.868.000 2.783.000 1.895.000 673.000 606.000 520.000 462.000 328.000 250.000 245.000 200.000 170.000 131.000 121.000 100.000 98.000 91.000 72.000 di conquista di nuove fette di appassiona­ti, mentre all’estero e sui social è tutta un’altra storia. I sostenitor­i bianconeri sono più del doppio di quelli delle milanesi, con l’Inter - che guida la classifica delle presenze stagionali davanti a propri tifosi - di poco avanti al Milan. Poi, un po’ staccato, ecco il Napoli, altra squadra che ha un bacino molto diffuso su e giù per l’Italia.

Le altre

Chi invece ha una presa più strettamen­te “territoria­le”, in questo caso nelle regioni centrali del Paese, è la Roma. Che è al quarto posto e che, secondo gli esperti, ha comunque ampi margini di migliorame­nto, se supportata dai risultati sportivi. Poi tutte le altre: dalla Fiorentina alla Lazio, dalla Cagliari al Torino e al Bologna. Guardando al fondo della classifica della Serie A, la squadra con il minor numero dei tifosi (72.000) è il Sassuolo, città di poco più di 40mila abitanti che sta facendo miracoli. Da quando è salita nel massimo campionato (2013) è rimasta stabilment­e nell’elite. Perché i tifosi sono si importanti (anche per il calcolo dei diritti tv...), ma la programmaz­ione è tutto.

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Le curve Da sinistra la curva Sud della Juventus all’Allianz Stadium e la Nord nerazzurra a San Siro

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