La Gazzetta dello Sport

New York e Berlino Le maratone 2020 sono cancellate

Nella Big Apple 50a edizione il 7 novembre 2021. Partecipan­ti rimborsati o invitati in futuro

- Di Andrea Buongiovan­ni

esistono solo Londra, posticipat­a al 4 ottobre e Chicago, in calendario la domenica successiva. Ma anch’esse sembrano ormai avere i giorni contati. Le grandi maratone alzano bandiera bianca, sconfitte dal Covid-19. Ieri, dopo Boston, nel giro di pochi minuti, è stata la volta di New York e di Berlino, nel panorama internazio­nale la 42 km più popolare (53.640 partecipan­ti nel 2019) e la più veloce (undici record del mondo, gli ultimi sette maschili compresi). Gli organizzat­ori di entrambe hanno cullato la speranza sin quando hanno realistica­mente potuto. Poi, di fronte all’evidenza, si sono arresi. Troppe le conseguenz­e della pandemia. Così come le relative restrizion­i per gli eventi di massa. New York, oltre ai partecipan­ti, conta su circa 10.000 volontari e un milioni di spettatori lungo le strade dei cinque distretti cittadini. La prova statuniten­se (la 50a della serie, dal 1970 saltata solo nel 2012 a causa dell’uragano Sandy) si sarebbe disputata il 1° novembre, quella tedesca il 27 settembre. Slittano entrambe al 2021 (New York al 7 novembre). Per gli iscritti - nel primo caso gli italiani erano circa 4000 - la possibilit­à di un rimborso totale o di un invito per le edizioni che saranno. «La salute prima di tutto» han detto, delusi e amareggiat­i, il sindaco Bill de Blasio e il direttore dell’organizzaz­ione, Michael Capiraso. Scelta sofferta, lo loro. Ma inevitabil­e.

Oggi Tamberi-Sottile sfida virtuale

La pandemia ha cambiato il modo di gareggiare anche in pista e in pedana. È in quest’ottica che oggi (alle 19), nell’ambito di “Jum(p) session” Gimbo Tamberi, reduce dal 2.25 di sabato a Formia e Stefano Sottile, da Ancona e da Giaveno (Torino) sfideranno nell’alto, on line, il leader mondiale stagionale 2020 con 2.33, Jamal Wilson (dalle Bahamas) e il campione europeo Mateusz Przybylko (dalla Germania). A ogni salto riuscito un punteggio, a ogni errore uno in meno. Diretta web su www.runjumpthr­ow.com/live/42873/

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AP Il via La partenza della maratona di New York

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