Il maestro incontra l’allievo: Nibali e Tiberi pedalano assieme
Uno, Vincenzo Nibali, è semplicemente il simbolo del ciclismo italiano. L’altro, Antonio Tiberi, è una delle nostre speranze più concrete per il futuro, e il titolo iridato jr della crono vinto lo scorso anno ad Harrogate lo dimostra. Nibali e Tiberi, il maestro e l’allievo: in tempi non sospetti lo Squalo aveva già speso belle parole per il talento laziale e tra l’altro dall’anno prossimo i due saranno compagni di squadra alla Trek-Segafredo.
Intanto ieri hanno pedalato assieme: Nibali era nel Lazio — nelle zone della famiglia della moglie Rachele — e ha incontrato anche Tiberi. La foto li ritrae sul Monte Scalambra, 1.420 metri di quota, non lontano da Frosinone.
Appuntamenti
Per Tiberi, che in questa stagione è alla Colpack, la prima gara alla ripresa sarà una cronometro a Imola il 17 luglio, nell’ambito delle competizioni organizzate in Emilia-Romagna dal c.t. Davide Cassani e da Marco Selleri. Nello stesso periodo Nibali
sarà in ritiro in altura sul Passo San Pellegrino per prepararsi al ritorno in corsa: il nuovo «debutto» per lui è previsto alla Strade Bianche del primo agosto. E nella Trek-Segafredo è già abbastanza delineata la squadra che lo affiancherà al Giro d’Italia, grande obiettivo assieme al Mondiale (che oggi dovrebbe essere confermato in Svizzera): il 35enne siciliano potrà contare sul fratello Antonio e su Ciccone, Brambilla, Mosca e Conci. In pratica tutti gli italiani del team, ad eccezione di Moschetti. A breve la squadra comunicherà una lista allargata a 9 atleti: al via della corsa della Gazzetta ce ne saranno 8.