Dovi fa cross, si spacca ma correrà
Lo si può chiamare torneo estivo per l’Europa, e se l’etichetta troppo italiana disturba la modernità, liberi di trasformarlo in european summer tour, anche se la traduzione non è letterale. Comunque, a dieci giornate dal termine del campionato, con trenta punti ancora da assegnare, un posto nelle coppe europee è già destinato al Napoli come vincitore della Coppa Italia: andrà almeno ai gironi dell’Europa League. Fra le altre sei poltrone, per buonsenso, togliamo Juventus e Lazio che si stanno giocando lo scudetto. Restano due biglietti per la Champions League, altri due per la sorella minore. Nel turno concluso ieri c’è stata la rimonta dell’Inter, il terzo scatto consecutivo dell’Atalanta, seguita anche dai pieni di Napoli e Milan. Mentre la Roma esce peggio della concorrenza e teme anche per il quinto posto, insidiato da Gattuso. Forse perché vedeva arrivare il ciclone Atalanta, l’Inter raddrizza nel finale la corrida con il Parma. Salvata e rilanciata da due difensori, De Vrij e Bastoni, capace di ribaltare il tavolo quando stava per essere affondata in contropiede. Ma non deve dimenticare come prima era