La Gazzetta dello Sport

Gervinho solitario imperversa ma Cornelius...

- Di Sandro Piovani- PARMA

La freccia nera ha colpito ancora, ma stavolta non è bastato al Parma il gol di Gervinho (il sesto di questo campionato) perchè l’incredibil­e finale di partita ha riportato il Parma sulla terra e l’Inter a una vittoria che forse neanche Conte contava di ottenerer L’ivoriano nella prima parte della partita è stato devastante, non segnava al Tardinoi dal marzo 2019, in questo campionato aveva segnato soltanto lontano da casa. Stavolta al primo affondo è entrato nella difesa dell’Inter come un coltello nel burro, saltatoi Candreva, evitato D’Ambrosio e poi battuto Handanovic. Sorprenden­te che l’Inter non abbia saputo arginare la velocità di uno dei contropèie­disti più forti del nostroi campionato. Da do la Serie A è tornata a 20 squadre (2004/05), Gervinho è solamente il 3º giocatore del Parma ad aver preso parte a 10 o più gol per due campionati consecutiv­i, dopo Domenico Morfeo (2004/05 e 2005/06) e Sebastian Giovinco (2010/11 e 2011/12).

Troppo solo

In realtà Gervinho ha fatto impazzire la difesa dell’Inter, ma quando ha cercato di mandare in gol Cornelius peccando forse di troppo altruismo, i limiti del danese nella conclusion­i sono emerse clamorosam­ente. Eppure è uno che ha già segnato undici gol ed era reduce dalla tripletta al Genoa. Stavolta non è riuscito a ripetersi e al Parma è mancato il colpo del k.o. che avrebbe portato tre punti pesantissi­mi. 1’30’’

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