Le rivali sono ancora al palo Chievo-Frosinone da brividi
Soltanto Spezia e Cittadella sono ripartiti forte candidandosi alla A Tra le prime si salva solo il Crotone: 2 pari e vantaggio... raddoppiato
Al momento dello stop al campionato per la pandemia, la classifica per la corsa alla Serie A, alle spalle del Benevento cannibale, era questa: Crotone 49 punti, Frosinone 47, Pordenone 45, Spezia 44, Cittadella 43, Salernitana 42, Chievo 41 ed Empoli 40. Tutte quante più o meno in corsa per la seconda promozione diretta e sicuramente per i playoff. Dopo la ripresa dell’attività, in due giornate, il mondo è cambiato. Merito di Spezia e Cittadella, che hanno vinto sempre, ma anche demerito delle rivali, che non hanno vinto mai. E se le squadre di Vincenzo Italiano e Roberto Venturato sono state celebrate e stasera inseguono un tris che sarà molto significativo, cerchiamo di capire cosa è successo alle rivali. Perché il flop è clamoroso.
La ripartenza
Il solo Crotone non ha mai perso, e con due pareggi (Chievo in casa e Perugia fuori) ha raddoppiato (+4) il vantaggio sul terzo posto. Accettabile, dai. Per tutte le altre è arrivato lo stesso bottino: un pareggio e una sconfitta. Il Frosinone ha racimolato il punticino a Trapani e poi è crollato in casa con il Cittadella, il Pordenone ha sudato per non perdere in casa con il Venezia e poi è sprofondato a Trapani, la Salernitana ha fatto pari con il Pisa ed è caduta sul campo dell’Entella, il Chievo aveva fatto un buon punto a Crotone e poi ha ceduto in casa con lo Spezia, l’Empoli ha perso proprio a La Spezia e poi ha fermato il Benevento (e tra l’altro è stato agganciato dall’Entella). E’ una Serie B ripartita con le squadre di fondo classifica più gagliar