La Gazzetta dello Sport

Panchina Fiorentina Contattato De Rossi

- di Sardelli

Un centrocamp­o da ridisegnar­e, senza l’uomo più rappresent­ativo. A Udine, per la partita salvezza contro i bianconeri di Gotti, il tecnico rossoblù Nicola dovrà trovare la soluzione migliore per sostituire lo squalifica­to Lasse Schone in cabina di regia. Il danese, ammonito (da diffidato) durante l’impegno contro la Juventus di martedì scorso, è il giocatore del Genoa che ha raccolto più presenze (25) e, per una gara delicata come quella del Friuli, la sua assenza potrebbe farsi sentire. In realtà, però, dopo il periodo di lockdown pure Lasse è rientrato in sofferenza come tutto il resto della squadra, anche se sotto la guida di Nicola si era ripreso proprio grazie alle modifiche tattiche dell’allenatore, che gli ha spesso schierato vicino i due combattent­i Behrami e Sturaro, facilitand­ogli il compito di dispensare palloni puliti.

A chi la regia?

Il modulo del Genoa (solito 35-2) dovrebbe essere riproposto a Udine. Resta da capire chi occuperà il ruolo di regista: il tecnico, che ha a disposizio­ne ancora una rifinitura prima di fare le scelte definitive, avrà il difficile compito di trovare un nuovo, seppur temporaneo, fulcro del centrocamp­o. Le ipotesi sono due: una porta a Behrami, che in carriera, oltre al ruolo di mediano, ha già ricoperto in diverse occasioni quello di regista; l’altra conduce a Cassata, altro elemento della rosa rigenerato dalla cura Nicola.

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