Coppa con il Bayer Bayern da “double”?
Stasera il Bayern va alla caccia del secondo obiettivo stagionale. L’Olympiastadion della capitale ospita, come da tradizione, l’epilogo della Coppa di Germania, ma, per la prima volta, gli spalti devono restare inevitabilmente vuoti. È la 24a finale per i freschi campioni di Germania (30 campionati vinti) che potrebbero alzare nel cielo sopra Berlino la coppa per la ventesima volta e festeggiare il 13° double: numeri che evidenziano in moche do inequivocabile lo strapotere del Bayern in Germania. L’altra finalista è il Leverkusen di Kai Havertz (21 anni da poco compiuti e 12 reti segnate in Bundesliga, di cui ben 6 dopo la ripresa), il cui nome è da tempo sui taccuini dei dirigenti della Säbenerstrasse ma l’arrivo di Sané (di ieri la presentazione ufficiale) ha cambiato le carte in tavola e Rummenigge è stato chiaro rivolgendosi ai media tedeschi: «Viste le cifre (si parla di circa 100 milioni di euro, ndr), si tratta di un’operazione quest’anno non è assolutamente finanziabile». I favori del pronostico sono tutti per il Bayern, con Flick che deve rinunciare solo agli infortunati Tolisso e Martinez. Ha invece recuperato Alcantara (da voci di mercato sembra essere però in uscita con destinazione Liverpool)
Il Bayern II
In attesa di vedere cosa faranno Lewandowski e compagni, il Bayern II gioca alle 14 sul campo del Kaiserslautern, cercando di difendere il primato nella classifica della Dritte Liga. Si tratterebbe della prima vittoria nel campionato di terza divisione di una seconda squadra. I ragazzi allenati da Sebastian Hoeneß (figlio di Dieter, fratello di Uli) sono imbattuti da 12 turni (miglior squadra del girone di ritorno ed attacco più forte del torneo) ma non possono salire in seconda divisione: lo vieta lo statuto della federazione.