Mou abbraccia Ancelotti poi lo batte sul campo
Josè infrange il protocollo come aveva promesso, il Tottenham supera l’Everton con un autogol di Keane
Diciamo che con José Mourinho e Carlo Ancelotti di fronte abbiamo visto sfide migliori. E annotiamo che Tottenham e Everton hanno ribadito problemi e vizi strutturali: uno spogliatoio agitato in casa Spurs – il capitano Lloris che insegue il compagno di squadra Son alla fine del primo tempo, rissa evitata grazie all’intervento di Winks, Sissoko e Moura -, un centrocampo con poca «gamba» nel caso dell’Everton. In un match con un discreto numero di errori non deve sorprendere che l’evento decisivo sia stato un autogol: la sfortunata deviazione di Keane sulla girata di sinistro di Lo Celso. Il Tottenham ha vinto quasi per caso. L’Everton ha perso senza meritare di tornare a Liverpool sconfitto e di allungare la striscia maledetta contro gli Spurs: dal dicembre 2012, 8 ko e 7 pareggi.
Rissa sfiorata
In una serata di calcio opaco, la rissa sfiorata tra Lloris e Son è diventata l’elemento clou, dando polpa al mondo dei social. Gary Lineker, Gary Neville, Jamie Redknapp hanno subito twittato sull’episodio. Secondo le prime ricostruzioni, Lloris si sarebbe arrabbiato con il coreano per la scarsa copertura nell’azione in cui l’Everton ha sfiorato l’1-1. Intervistato da Sky, il portiere francese ha risposto: «Quello che è accaduto tra noi due è roba dello spogliatoio, voi potete pensarla come volete. Certe cose possono accadere in una partita. Nascono e muoiono sul campo». Ad uso e consumo delle telecamere, abbraccio finale dopo il match: Son sorridente, Lloris un po’ meno. Mourinho ha definito la vicenda «bella, perché
Il caso Lloris e Son litigano poi fanno una pace forzata in tv
dimostra che i nostri confronti interni sono serviti a qualcosa, avevo criticato la mentalità della squadra, c’è stata una reazione».
Ricordato che Londra è una città ostile per l’Everton – perse 78 gare nell’era della Premier,
solo il Newcastle peggio -, il Tottenham ha alzato la voce con Moura all’inizio e nella ripresa con Son due volte. Tutto qui.
L’analisi
L’Everton ha sfiorato l’1-1 con Richarlison nel recupero del primo tempo e ha gestito di più il pallone negli ultimi 30’, ma il muro degli Spurs ha retto senza problemi gli assalti dei Toffees. Ancelotti si è giocato tutti i cinque cambi a disposizione, ma ci sono limiti evidenti nella rosa che inchiodano alle loro responsabilità i dirigenti. Hanno speso in modo scriteriato nelle ultime due estati. Mourinho ha ottenuto il massimo risultato – il Tottenham è ottavo, agganciato al treno europeo – con il minimo sforzo, mentre Ancelotti resta inchiodato al centro classifica. Mou e Carlo si sono abbracciati: mancato rispetto delle regole del distanziamento sociale, ma grande rispetto tra i due.
POSTICIPO 33 GIORNATA Tottenham-Everton 1-0 CLASSIFICA Liverpool 89; Manchester City 66; Leicester 58; Chelsea 57; Manchester United 55; Wolverhampton 52; Arsenal 49; Tottenham 48; Sheffield United 48; Burnley 46; Everton 44; Newcastle, Southampton 43; Crystal Palace 42; Brighton 36; West Ham 31; Watford, Aston Villa 28; Bournemouth 27; Norwich 21.