«Franck ti capisco Ma decidere adesso sarebbe un errore»
Carlo Conti invita il fuoriclasse a tener duro: «È una ferita profonda, però la città gli ha voluto bene dal primo giorno»
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un figlio di Firenze. Origine che Carlo Conti ha sempre rivendicato con orgoglio. Parlare del caso Ribery lo imbarazza. spiega il popolare conduttore televisivo. Poi, però, accetta di inviare un messaggio al campione francese. «Una premessa: capisco lo stato d’animo di Franck. Capisco che dopo il furto nella sua abituazione sia impaurito. Per se stesso e, soprattutto, per la moglie e i suoi figli. La famiglia Ribery ha subito un atto di violenza. Che non si cancella in un attimo. Non puoi vivere felice se non ti senti al sicuro quando ti chiudi alle spalle la porta di casa. Questo vale per il fuoriclasse francese e per qualsiasi altra persona». Carlo Conti sospira. Le polemiche dichiarazioni di FR7 dopo il furto hanno spaccato la città. La maggioranza dei tifosi e della gente comune, almeno a giudicare dai messaggi sui social, accusa l’attaccante viola di essere stato troppo duro. «C’è qualcuno che si sente veramente al sicuro in questo periodo storico?> si domanda il conduttore fiorentino. Che poi, lancia un appello a Ribery.