La Milano-Torino cerca un re veloce con vista Sanremo
La corsa Gazzetta cambia percorso e data: sprinter favoriti a 3 giorni dalla Classicissima
Una lunga volata. A tutta velocità lungo 198 chilometri per poi incoronare un re tra gli sprinter. Signore e signori, ecco a voi la Milano-Torino: la classica più antica (disputata per la prima volta nel 1876), targata Rcs Sport, che in questo particolare 2020 cambia pelle e data: il via ci sarà mercoledì 5 agosto, 72 ore prima della MilanoSanremo. Una sorta di ritorno al passato, visto che nelle prime edizioni si correva proprio a marzo, anticipando di qualche giorno la Classicissima. Dal 1975 in poi la Milano-Torino si è spostata in autunno, ma l’emergenza virus e lo stravolgimento del calendario hanno ridato alla corsa Gazzetta la vecchia collocazione. La gara, quindi, sarà un sontuoso antipasto in vista della Sanremo.
Il percorso
L’edizione 101 sorride come detto ai velocisti: percorso pianeggiante per quasi tutti i 198 chilometri (ci sono una serie di strappetti durante l’attraversamento del Monferrato). Si parte da Mesero e si arriva a Stupinigi, davanti alla Palazzina di Caccia dove nel 2018 Sonny Colbrelli si impose vincendo il Gran Piemonte. Molti i passaggi suggestivi tra le campagne piemontesi. Gli ultimi 5 chilometri sono movimentati da una serie di rotatorie, con l’ultima curva piazzata a 400 metri dall’arrivo. Dopo sarà volata alla massima andatura.
Auspici
Una Milano-Torino quindi con vista sulla Sanremo. Mauro Vegni, direttore del Giro e delle corse Rcs Sport, commenta: «Dal punto di vista agonistico, la prossimità con la prima Classica Monumento della stagione offre una nuova chiave di lettura per questa corsa che sarà un vero banco di prova per tutti coloro che vorranno provare a vincere la Sanremo. E quindi prepariamoci a una battaglia». Aggiunge Paolo Bellino, a.d. di Rcs Sport: «Anche questa volta sarà una ripartenza non solo dal punto di vista sportivo, ma pure turistico: il ciclismo è da sempre strettamente collegato alla promozione del territorio».
Istituzioni
Una chiave di lettura condivisa