La Gazzetta dello Sport

Il gioco latita ancora ma il titolo è più vicino Bonucci: «Punto d’oro»

Leonardo: «Contro l’Atalanta è sempre difficile In vista dello scudetto è un grande passo in avanti»

- di Matteo Pierelli

Un sospiro di sollievo. Bello profondo. Perché per la Juve, da salvare, c’è solo il risultato. Per il resto, i bianconeri, aggrappati ai due rigori di Cristiano Ronaldo, hanno subito l’Atalanta sul piano del gioco, ma anche a livello atletico e di personalit­à, e fino al 90’ i cattivi pensieri facevano breccia nei cuori bianconeri. La Signora per un lungo periodo è stata in balia dei diavoli di Gasperini, che hanno messo sotto la squadra otto volte campione d’Italia che comunque, a questo punto, dopo un pareggio molto prezioso, ha la strada spianata per arrivare a nove, dopo l’ennesimo stop della Lazio nel pomeriggio: il più otto sui biancocele­sti è più di un’assicurazi­one sullo scudetto.

Bonucci acciaccato

Come riconosce anche Leonardo Bonucci subito dopo la fine del match: «Questo è un punto importanti­ssimo, abbiamo fatto una gara di sacrificio e il risultato per noi è molto importante perché abbiamo tenuto a distanza la Lazio e la stessa Atalanta. Contro di loro è sempre dura giocare, se non fai girare la palla veloce fai fatica». Poi il capitano ha analizzato la sua partita e...il futuro: «Io non mi allenavo da tre giorni per un problema a un tallone ma era troppo importante esserci. Ad ogni modo ora pensiamo al Sassuolo, altra squadra che corre molto, mentre metteremo la testa sulla Champions solo quando avremo archiviato

Il difensore «Prima archiviamo il campionato, poi la Champions»

Futuro Paratici: «Con Dybala parliamo di rinnovo da tempo: si farà»

il campionato».

Solo Ronaldo

Probabilme­nte Maurizio Sarri si aspettava una prova diversa dai suoi, dopo il brutto k.o. contro il Milan a San Siro. La reazione non c’è stata: i bianconeri sono scesi in campo svogliati e hanno subito un’ottima Atalanta, che poi si è dovuta inchinare ai due rigori (il primo causato da un mani di De Roon su un cross di Dybala, il secondo da Muriel dopo un tocco di Higuain) di Ronaldo, lanciatiss­imo all’inseguimen­to di Ciro Immobile per il titolo di capocannon­iere. Il portoghese ha sempre segnato nel post Covid in campionato (sei reti in sei partite) e adesso è arrivato a quota 28, solo uno in meno dell’attaccante della Lazio.

Dybala rinnova

Prima della partita ha parlato il Cfo bianconero Fabio Paratici. Che si è soffermato sulla questione rinnovo che riguarda Dybala. Come noto, le parti sono piuttosto vicine: «Noi e gli agenti di Paulo stiamo parlando con continuità - ha detto Paratici a Dazn -. È un giocatore molto importate, su di lui abbiamo investito molto, fin da quando è arrivato dal Palermo. È stata una scommessa per la società, ci abbiamo sempre creduto, gli abbiamo dato la maglia numero 10 che ha un importanza simbolica per la Juve: speriamo e crediamo sia il futuro della Juve».

 ?? GETTY ?? Tornato
Leonardo Bonucci, 33 anni, è tornato alla Juve nell’estate 2018
GETTY Tornato Leonardo Bonucci, 33 anni, è tornato alla Juve nell’estate 2018

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy