Demme su Rangnick «Un perfezionista»
sempre fuori il meglio dai calciatori. È convinto che se riesci a perfezionare ogni parte della vita quotidiana uscirà anche il risultato migliore».
Non uno qualunque
Dunque Demme fa capire che Rangnick, se servissero ulteriori conferme, è uno molto convinto delle proprie idee e dei propri metodi. Che questo poi possa funzionare in Italia e in questo Milan sarà tutto da verificare. Il nuovo Diego napoletano però è convinto: «Al Lipsia ha fatto grandi risultati e potrebbe fare lo stesso anche al Milan».
Opinioni sincere e rispettose, di un mediano che oggi intanto farà di tutto per battere la squadra rossonera, tornando alla guida di quel centrocampo che lo vede centro di gravità permanente del Napoli da quando, a partire dalla fine di gennaio, ha cominciato a esprimersi con continuità negli schemi voluti da Gattuso per una squadra azzurra che dopo la quarantena sta facendo benissimo. E anche se il
CHI È
Nato in Germania il 21 novembre 1991, ha origini italiane. E’ al Napoli dal gennaio 2020. In Germania ha giocato con Arminia Bielefeld, Paderborn e Lipsia
Milan ha conquistato un punto in più nei cinque turni disputati (13 contro 12) Diego è sicuro: «Stiamo meglio noi e faremo in modo di vincere questa partita. Vogliamo continuare nei nostri progressi per arrivare al meglio alla partita dell’8 agosto di Champions contro il Barcellona. Siamo convinti di potercela giocare con i catalani per passare il turno».
Gattusiano
Diego - diventato nei giorni scorsi papà per la prima volta, la piccola Gia è nata a Napoli - in questi pochi mesi ha saputo interpretare al meglio le idee di gioco del nuovo tecnico. Almeno per quanto riguarda l’aggressività in fase di non possesso. Poi sul piano della costruzione l’allenatore gli chiede maggiore profondità di gioco e più velocità in costruzione. Perché al Napoli tutti devono migliorarsi. ma.ni.