La Gazzetta dello Sport

Vidal riporta il Barça nella scia del Real Valladolid superato

Il cileno regala la vittoria ai blaugrana, ora a -1 dai blancos impegnati domani a Granada

- Di Filippo Maria Ricci- CORRISPOND­ENTE DA MADRID

Appesa a un filo, ma la Liga resta viva. Il Barça doveva vincere per non concedere il primo matchpoint al Madrid già domani sera, e ha ottenuto i tre punti che lo riportano a -1 dai rivali. Ma quanta fatica, quanta pena, quanto guardare il cronometro con i secondi che sembravano minuti. E tutto per battere il Valladolid che lotta per non retroceder­e. Al José Zorrilla il Barça è passato 1-0 grazie all’ottavo gol in questa Liga di Arturo Vidal, che ha la cresta e uno stile bruto che non piace ai puristi del tiki-taka, ma che è terribilme­nte utile a questo Barça senza idee e con poco gioco.

Barça sperimenta­le

Ieri Quique Setien ha di nuovo mischiato le carte tatticamen­te: Sergi Roberto utilizzato nelle ultime due uscite come interno sinistro è stato spostato a destra in una poco usuale difesa a tre, con Semedo e Jordi Alba molto larghi, Vidal e Riqui Puig ai lati di Busquets, Messi e Griezmann in attacco e Suarez, titolare nelle ultime 6, in panchina. Dove aveva solo 7 compagni e non 12 come al solito: tra infortuni, squalifich­e, rosa prosciugat­a dal mercato d’inverno e impegni del Barça B Setien ha gli uomini contati.

L’idea del tecnico nel primo tempo ha funzionato abbastanza bene: controllo del gioco, buona pressione offensiva, circolazio­ne della palla fluida.

Genio Messi

Al resto ha pensato il solito genio di Messi, che dopo aver recuperato la palla al limite dell’area avversaria ha trovato un pertugio tra quattro gambe avversarie dove far passare la palla per servire Vidal. Gran diagonale incrociato del cileno, palo e gol. Per Messi 20 assist (per alcuni 21, comunque record per lui) e 22 gol in questa Liga: secondo gli statistici di Opta in questo secolo solo Thierry Henry con l’Arsenal degli Invincibil­i nel 2004 era riuscito a superare la barriera del doppio 20-20. Il dominio blaugrana però non ha generato altre grandi occasioni, e Ter Stegen ha respirato profondo quando Kike Garcia è scivolato al momento dell’impatto col pallone quando era solo davanti a lui.

Grazie a Ter Stegen

Antipasto di un indigesto secondo tempo per i catalani. Setien ha iniziato a mescolare le carte e ha finito col confondere i suoi. Subito l’imbolsito e irriconosc­ibile Suarez per Griezmann, poi un finale in apprension­e con i 4 terzini della rosa in campo tutti insieme, Semedo, Sergi Roberto, Alba e Firpo. In 45’ spenti per il Barça solo una punizione di Messi e varie proteste per episodi nell’area rivale considerat­i dubbi, mentre dall’altra parte Ter Stegen ha avuto il suo bel daffare sulle testate di Enes Unal e nel finale su un tiro dell’ex Barça Sandro, salvando di fatto i suoi affaticati compagni. La Liga resta dunque aperta almeno fino a giovedì: il Madrid domani va a Granada, che sogna con un posto al sole d’Europa, poi in mezzo alla settimana la penultima giornata e domenica la chiusura. Il Barça barcolla, ma ancora non molla.

36a giornata Ieri: Osasuna-Celta 2-1; Valladolid-Barcellona 0-1; Atletico-Betis nella notte. Oggi: EspanyolEi­bar (14); Levante-Athletic (17); Leganes-Valencia (19.30); Siviglia-Maiorca (22). Lunedì (19.30): Alaves-Getafe; Villarreal-Real Sociedad; Granada-Real Madrid (22).

Classifica Real Madrid 80; Barcellona 79; Atletico, Siviglia 63; Villarreal 57; Getafe 53; Real Sociedad 51; Valencia, Granada 50; Athletic, Osasuna 48; Levante 43; Betis 41; Valladolid 39; Eibar, Celta 36; Alaves 35; Maiorca 32; Leganes 29; Espanyol 24.

 ?? GETTY IMAGES ?? L’abbraccio L’esultanza di Leo Messi, 33 anni, con Arturo Vidal, 33, dopo il gol della vittoria firmato dal cileno su assist dall’argentino
GETTY IMAGES L’abbraccio L’esultanza di Leo Messi, 33 anni, con Arturo Vidal, 33, dopo il gol della vittoria firmato dal cileno su assist dall’argentino

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