La Gazzetta dello Sport

Suazo

«Questo Cagliari è già di DiFra Joao e Simeone attaccanti top»

- Di Francesco Velluzzi

Raggiunto e felice. Prossimo a essere superato ed entusiasta. David Suazo, ieri grande bomber, oggi allenatore, domenica pomeriggio si è goduto sul divano, davanti alla tv, l’impresa del Cagliari a Torino, la prima vittoria in campionato. Condita da un gol di Joao Pedro che è arrivato a 44 gol in Serie A in rossoblù, proprio come la pantera honduregna. Lulù Oliveira con 45 è lì, pronto a essere preso e superato, pure lui, dal numero 10 brasiliano. Gigi Riva, a 156, è inattaccab­ile. In ogni senso. Quando un recordman viene raggiunto o superato non si sa mai come possa prenderla. Ma Suazo è prima di tutto tifoso di Joao Pedro, che ha avuto anche il piacere di allenare, quando affiancò Gianluca Festa nella sfortunata prima stagione di Tommaso Giulini, 2014-15. «Faccio innanzitut­to i compliment­i a Joao. Sta facendo grandi cose. Ed è davvero un bel giocatore. In quei mesi in cui l’ho allenato faceva l’interno di centrocamp­o. Anche se avevamo provato a portarlo a fare il trequartis­ta. Il mio percorso è diverso dal suo, perché io nel Cagliari ho giocato quattro anni in Serie B e tre in A, lui uno solo in B. Epoche diverse, direi».

► Che rapporto avete? «Ottimo. Ci sentiamo anche ogni tanto al telefono».

► In che lingua?

«Io parlo un po’ di portoghese (ha giocato anche al Benfica, ndr) e a volte lo uso per farlo sentire più a casa, più a suo agio. Siamo latini. Ma parliamo di più l’italiano».

► Perché segna tanto?

«Perché ha qualità. Lo scorso anno ha fatto più la punta, ora Di Francesco lo ha messo lì da trequarti funzionale che poi va dentro l’area, il tap-in vincente di Torino è la prova di questo. Ma vanno dati grandi meriti al nuovo allenatore del Cagliari, che sta facendo un ottimo lavoro. Di Francesco si è reso conto che cambiando modulo da 4-3-3 a 4-2-3-1 poteva sfruttare al meglio le caratteris­tiche di Joao».

L’ex rossoblù: «Il brasiliano ha segnato come me in A. L’ho allenato ed è stata una fortuna»

► Quindi questa squadra la convince?

«A Torino si è visto un bel Cagliari che reagisce e sa soffrire. Approccio e mentalità. Si è vista la sua mano, con due palleggiat­ori come Rog e Marin, la forza di Nahitan Nandez, la corsa dei giovani Sottil e Zappa. Il Cagliari ha tre certezze: Rog, Nandez e Simeone. Anzi quattro, aggiungo Cragno».

► Simeone, ecco l’altro bomber. È già a tre gol. «Ha cominciato a segnare nel post lockdown e non si ferma. Ha bisogno di fiducia. E anche qui vedo la mano del tecnico».

► E deve arrivare Pavoletti.

«Nessuno in A colpisce di testa come lui. Deve stare sereno Leo. Troverà gli spazi, lui è una risorsa importante».

► Tra questi non c’è un Suazo.

«Io sfruttavo la velocità e giocavo con un finto nove come Zola. Oggi c’è Gervinho e poi vedo Kouame della Fiorentina che mi assomiglia. Mi sono arreso alle ginocchia, a 30 anni già soffrivo, ma sono soddisfatt­o di quel che ho fatto».

► All’Inter Roberto Mancini la schierava con Ibrahimovi­c.

«Mi stupisce vederlo ancora con questa qualità a 39 anni. Ha rabbia, voglia, profession­alità. Lo invidio molto».

► Milan da scudetto?

«Milan forte, ma la rosa migliore è quella dell’Inter».

► Lei è un estimatore di Roberto De Zerbi tecnico del Sassuolo, oggi secondo. Che dice?

«Ringrazio ogni giorno Roberto per i consigli che mi dà. Ha portato tre uomini in Nazionale, penso basti questo».

► Le faccio tre nomi: Carboni, centrale in prima squadra, Desogus,tre gol in Primavera Cagliari, Marigosu, bene con l’Olbia. Talenti 2001 e 2002 allevati da lei. Tornerebbe ai giovani dopo la B a Brescia? «È bello vederli crescere. Certo che tornerei con i ragazzi. Anzi, sono pronto».

La squadra oggi ha altre tre certezze: Rog, Nandez e Cragno David Suazo/1 Sul Cagliari

In Serie A chi mi assomiglia? Gervinho sì, ma più il viola Kouame David Suazo/2 Sugli attaccanti della Serie A

 ?? GETTY ?? La pantera David Suazo, 41 anni, honduregno , ha giocato a Cagliari, dove vive, dal 1999 al 2007. Poi andò all’Inter. Ha smesso a 33 anni a Catania
GETTY La pantera David Suazo, 41 anni, honduregno , ha giocato a Cagliari, dove vive, dal 1999 al 2007. Poi andò all’Inter. Ha smesso a 33 anni a Catania
 ?? LIVERANI ?? Brasil Joao Pedro, 28 anni
LIVERANI Brasil Joao Pedro, 28 anni

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