Potere rosso
SCATTO GIOVINAZZI PER LUI E SCHUMI JR LA FERRARI BLOCCA DUE POSTI IN F.1
Antonio al via ha guadagnato più posizioni di tutti (35) ed è il solo a non averne perse Nel 2021 l’influenza di Maranello garantisce a lui e Mick un sedile in Alfa Romeo e Haas
Era già successo anche l’anno scorso, nella stagione d’esordio: Antonio Giovinazzi a Spa aveva commesso un errore marchiano e al tempo stesso dalle conseguenze gravi. Gli costò i 4 punti di un ottavo posto che sembrava certo e sarebbe stato oro. Ma al GP successivo, a Monza, si riscattò subito, arrivando nono. Quest’anno stessa storia, garanzia di carattere: una gara a ridosso della zona punti a Sochi e un’altra nei primi dieci al Nurburgring sono state la risposta all’errore nella odiata Spa e all’incidente sfortunato del Mugello, quando finì nel mucchio alla ripartenza dopo la Safety Car. Antonio ha fatto due piccoli capolavori, mettendo a frutto quelle partenze a razzo diventate nel 2020 il suo marchio di fabbrica. Cercate online il video delle prime tre curve del GP di Germania: ha fatto uno slalom alla Tomba, passando Gasly all’esterno e Vettel all’interno, per ritrovarsi subito 10°. Quest’anno
Giovinazzi è il pilota che in assoluto ha recuperato più posizioni al via: ben 35. E il confronto in casa con l’ex iridato Kimi Raikkonen è almeno alla pari: sotto 4-7 nei piazzamenti in gara, ma in vantaggio 6-5 in qualifica. Perciò la possibilità che Giovinazzi continui in F.1 nel 2021 è sempre più alta.
La mossa di Maranello
Ad aiutarlo, oltre alle buone prestazioni, c’è anche il fatto che la Ferrari sia riuscita a ottenere un sedile nel team clienti Haas. In pratica un volante in più da destinare a un proprio pilota, come già avviene per ragioni di sponsor all’Alfa Romeo (marchio della galassia FiatChrysler). Quindi, ci sarebbe posto sullo schieramento sia per Mick Schumacher, giovane pupillo del vivaio Academy del Cavallino, sia per Giovinazzi. Se Schumi jr finirà (come sembra) all’Alfa, l’altro troverebbe spazio alla Haas, e viceversa: così da promuovere in F.1 il figlio del sette volte iridato, che si avvia a conquistare il campionato di F.2, e al tempo stesso confermare l’unico italiano oggi sulla griglia. Negli anni scorsi Gene Haas si era rifiutato di dare uno sbocco ai piloti Ferrari, confermando Grosjean e Magnussen, ma ora c’era bisogno di qualche agevolazione nella fornitura dei motori, viste le difficoltà economiche del team. Fermo restando che sta trattando con la Haas anche Nikita Mazepin, il cui padre Dmitry, magnate dell’industria chimica, ha fatto un’offerta multimilionaria al team per far correre il figlio. Operazione resa possibile dalla Superlicenza che i nuovi regolamenti Fia garantiscono al giovane russo.
Che scatti, Giovi
Giovinazzi però dalla sua adesso ha diversi buoni risultati e tutte le partenze. Proprio tutte. Perché non solo è il pilota che al via ha guadagnato più posizioni, ma è anche il solo con due record: ne ha sempre presa al