Napoli, sfida all’Az Missione Gattuso: «Voglio la Coppa» Roma, vai Majoral
Europa, Covid e la A «Sono preoccupato ma voglio vincere»
Gli olandesi Presentati i tamponi negativi, si sono allenati al San Paolo
Il tecnico Slot «Sarà 4-3-3 e schiererò un undici titolare senza problemi»
Il Napoli che vola in campionato debutta con l’Az dei 9 positivi: «La Coppa è un nostro obiettivo»
L’Europa League è un obiettivo. Meglio sgombrare subito il campo da qualsiasi altra valutazione. Lo è, perché lo vuole Rino Gattuso, uno che non lascia mai nulla per strada. Lui, è il garante di questo Napoli, della sua forza e della sua competitività, necessaria per raggiungere traguardi di prestigio. E’ bastato l’inizio di campionato per imporre il collettivo napoletano tra le pretendenti allo scudetto, anche se non tutta la critica ne è convinta. Ma i nove punti sommati nelle tre partite giocate, di cui una in trasferta (Parma) e due al San Paolo (Genoa e Atalanta) sono state significative delle intenzioni di questa squadra alla quale l’allenatore è riuscito a dare un equilibrio tale da sorprendere anche gli scettici.
Fascino Europa
L’Europa, comunque, ha sempre il suo fascino, particolare, che riempie di emozionanti le notti autunnali. Tanto bella che piace molto anche all’allenatore napoletano che non ha alcuna intenzione di snobbarla. Certo, il Covid-19 ha generato un timore diffuso, che sta rendendo tutto più improbabile. L’Az Alkmaar, l’avversario di questa sera, al San Paolo, è sbarcato nel primo pomeriggio di ieri, a Capodichino, tra mille perplessità. I nove giocatori positivi, lasciati in Olanda, restano comunque una preoccupazione per l’ambiente napoletano, già scottato da quanto avvenuto dopo la gara col Genoa e il contagio di Zielinski e Elmas, tuttora positivi ai test anti-coronavirus.
Ok autorità
La partita di questa sera, dunque, non è assolutamente in dubbio. L’Az Alkmaar ha infatti presentato all’Usmaf, il servizio sanitario di frontiera, la documentazione necessaria e, dunque, le autocertificazioni insieme ai risultati negativi dei tamponi effettuati nelle ultime 48 ore. Tamponi a cui sono stati sottoposti anche i giocatori del Napoli e il cui esito è stato per tutti negativo. A questo punto, tutto passa nelle competenze della Asl Napoli 1, che interverrà solamente se si dovessero verificare problemi di salute tra gli olandesi. In caso di assenza di sintomi, via libera per l’ingresso dell’Az al San Paolo. Ieri sera, comunque, l’Az ha potuto svolgere regolarmente la rifinitura a Fuorigrotta.
Senza alibi
I timori ci sono, sarebbe difficile ammettere il contrario. Ma Gattuso non vuole alibi, ha chiesto ai suoi di stare concentrati, perché l’avversario non è assolutamente da sottovalutare, nonostante le assenze per il Covid-19. «Sarei ipocrita se dicessi che non siamo preoccupati, ci siamo passati già tre settimane fa contro il Genoa. E’ vero, siamo pagati per fare questo lavoro, però c’è paura di perdere altri giocatori per il coronavirus, vivi l’ansia anche quando torni a casa e sei a contatto con i figli. Ma non siamo noi a decidere. Intanto la partita l’abbiamo preparata. Può succedere a tutti, abbiamo due giocatori fuori da 20 giorni (Elmas e Zielinski), perché ancora positivi. L’Az resta una squadra forte anche senza i positivi», ha chiarito l’allenatore del Napoli che si limiterà nel fare il turnover. Non ci sarà una rotazione completa, al massimo un paio di titolari resteranno a riposo, probabile l’inserimento di Meret per Ospina, di Lobotka per Bakayoko, mentre a sinistra potrebbe rientrare Mario Rui in luogo di Hysaj.
Voglia di vincere
Il Napoli viaggia a velocità supersonica, in tre partite giocate ha distribuito 12 reti alle avversarie, subendone soltanto una. Sul suo cammino si è messo di traverso il Giudice sportivo che l’ha punito con la sconfitta a tavolino, contro la Juve, e l’ha penalizzato di un punto. In attesa che la giustizia faccia il proprio corso, Gattuso non vuole cali di concentrazione. «Questa manifestazione rappresenta tanto per tutti noi, a sentir dire, sembra che domani sera (stasera) giocheremo con degli scappati di casa, mentre questo è un girone difficile da passare. L’anno scorso, l’Az era al vertice con l’Ajax e in estate ha dato via un solo giocatore, E’ vero, hanno problemi di Covid ma gli mancherà solo un giocatore titolare in attacco. Dovremo esprimerci al massimo per passare il girone», ha concluso Gattuso.