La Gazzetta dello Sport

Ferrari, laboratori­o in pista con microcamer­a e rastrelli

Nelle prove dominate da Hamilton, le rosse hanno fatto un ampio lavoro di raccolta dati. Albon, altro incidente

- Di

on sono qui per partecipar­e». Detto, fatto. Anche in prove libere. Lewis Hamilton ha dominato il venerdì di Sakhir, per nulla affaticato o spossato dopo la conquista del settimo titolo iridato in Turchia. La Mercedes ha mostrato la solita qualità, subito a suo agio e col solo Max Verstappen e la Red Bull dietro all’inglese e davanti

«Na Bottas, Perez e Ricciardo, con Racing Point e Renault che sembrano essere partite meglio della Ferrari. Sebastian Vettel e Charles Leclerc hanno chiuso col 12° e 14° tempo, ma sul passo gara rispetto alle rivali per il terzo posto costruttor­i, i giochi sono tutti da scrivere.

Studio dei flussi

Anche perché ieri le rosse sono state pesantemen­te impegnate a raccoglier­e dati da riversare sulla vettura 2021. In FP1 ha colpito una lucina vista sull’estrattore della vettura di Leclerc: con una microcamer­a i tecnici di Maranello hanno voluto filmare le deformazio­ni delle paratie dell’estrattore che hanno inciso sul cattivo rendimento della SF1000. Poi in FP2 sempre Leclerc ha montato appena dietro alle gomme anteriori i rastrelli per studiare i flussi, che sul davanti saranno diversi visto il nuovo disegno delle Pirelli frontali. Ieri, tra l’altro, tutti i team hanno potuto provare i nuovi pneumatici in vista della definizion­e delle auto 2021. Insomma, la Ferrari ha usato le due sessioni per un importante lavoro di correlazio­ne tra avantreno e retrotreno per azzeccare finalmente l’aerodinami­ca. Da registrare anche la nuova volontà di Maranello di congelare i motori dal 2022 (non dal 2023), accogliend­o la proposta Red Bull, che così potrebbe continuare a usare gli Honda (i giapponesi usciranno alla fine del 2021). I motori con nuove specifiche vedrebbero così la luce nel 2025 rispetto al 2026. Brutta giornata, invece per Alexander Albon, che ha sfasciato la sua Red Bull in FP2. Sempre più difficile la riconferma: il ballottagg­io è tra Nico Hulkenberg e Sergio Perez.

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TWITTER F.1 La giornata Dall’alto: la Ferrari di Leclerc con la luce della microcamer­a al posteriore per la raccolta dati; la Red Bull di Albon dopo il botto
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