La Gazzetta dello Sport

Crisi Real Zidane ritrova Benzema e cerca vendetta a Kiev

Torna Karim e con lo Shakhtar i blancos vogliono vincere dopo il clamoroso k.o. subìto all’andata

- di

Almeno una buona notizia c’è: il ritorno di Karim Benzema. E non è poco vista l’ecatombe di infortuni di questi primi mesi di stagione al Real. In compenso c’è l’ennesima ricaduta di Eden Hazard - lesione muscolare al retto anteriore della coscia destra, il verdetto ieri, starà fuori circa tre settimane -, uno che a Madrid da settembre si è già perso 70 giorni fra allenament­i e partite. E si perderà di certo anche il Siviglia, il Borussia ’gladbach in Europa, e il derby contro l’Atletico. Ieri Marca ha fatto il «riassunto» delle 22 lesioni (a 17 giocatori) subite finora dai blancos in meno di tre mesi. Oltre a 4 calciatori positivi al Covid. Un calvario che Zidane ha commentato dicendo: «A Madrid sempre ci sono stati momenti di difficoltà, ma li abbiamo sempre superati».

Valdebebas da brividi

Certo, dall’alto delle tre Champions League conquistat­e qui in panchina, Zizou può aver ragione e darsi coraggio. Il momento però è di sicuro a rischio. Oggi a Kiev contro lo Shakhtar il Real deve vincere, un pareggio lo metterebbe a serio rischio per l’ultima giornata pur se in casa, ma contro il temibile Gladbach. A meno di una «combine» silente per il pari, sì, un tacito accordo con i tedeschi, che taglierebb­e fuori Inter e ucraini. Certo, che un successo all’Olimpiyski­y, come nel 2015 sul neutro di Lviv (ma lì c’era Cristiano Ronaldo che ne fece due), metterebbe fine a ogni congettura, i blancos sarebbero irraggiung­ibili da parte di qualsiasi terza del girone. Attenzione, però. I Minatori di

Donetsk hanno già giocato un brutto scherzo agli spagnoli a Valdebebas all’andata, pur decimati da Covid e infortuni, con un primo tempo travolgent­e (3-0!). Adesso hanno recuperato quasi tutti i loro uomini, soprattutt­o in attacco, il loro reparto migliore.

Chance Odegaard?

«La fame non manca», ha aggiunto Zinedine Zidane a commento del k.o. interno contro l’Alaves. «E i giocatori sanno bene cosa voglia dire vestire questa maglia». Però… «Però sabato non siamo stati capaci di cambiare la dinamica della partita». Ecco, quando il Real va in svantaggio sono dolori. Almeno in Liga, dove in questa stagione sono già 217 i minuti nei quali il Madrid ha giocato sotto col risultato. Pensate che tutta la scorsa campagna furono in totale 185, e parliamo di 38 turni. E il Real fu la squadra con meno tempo in svantaggio in Liga, adesso è già la decima. Rispetto al successo di San Siro con l’Alaves ai castiglian­i è mancato il norvegese Odegaard, poco appariscen­te forse, però bravo a pressare e a farsi trovare libero per il passaggio, e utile quando l’Inter marcava i centrali per non far partire il Real dal basso.

Incognita attacco

Oggi i dubbi sono soprattutt­o in attacco. Dietro scalerà Lucas Vazquez al posto dell’infortunat­o Carvajal, tornato dopo 45 giorni k.o. e ricaduto dopo l’Inter. A centrocamp­o la variante potrebbe essere allora proprio Odegaard per Modric. E davanti? Tolti Jokic e Hazard, fuori, Zizou, oltre a Benzema, potrebbe puntare sui due ragazzini brasiliani, Rodrygo e Vinicius, o dare un’altra chance ad Asensio e Isco, ipotesi più remota. Ma vietato sbagliare.

 ?? AP ?? In panchina Zinedine Zidane, 48 anni, tecnico del Real
AP In panchina Zinedine Zidane, 48 anni, tecnico del Real
 ??  ??
 ??  ?? Infortunat­i In alto, Serio Ramos, 34 anni, andato k.o. con la Spagna il 17 novembre, e Dani Carvajal, 28, dopo 45 giorni out, è di nuovo fuori
Infortunat­i In alto, Serio Ramos, 34 anni, andato k.o. con la Spagna il 17 novembre, e Dani Carvajal, 28, dopo 45 giorni out, è di nuovo fuori

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy