Salernitana, la vittoria di Cosenza sub iudice

Il Giudice sportivo non ha omologato l’1-0 dei campani visto il preannuncio del reclamo avversario per il pasticcio delle sostituzioni

L’1-0 della Salernitana sul campo di Cosenza non è stato omologato dal giudice sportivo, in conseguenza del preannuncio di reclamo del Cosenza. Il risultato rimane così sub iudice, con il club calabrese – assistito dall’avvocato Cesare Di Cintio – che in giornata riceverà gli atti per procedere con il ricorso. Verrà allegata l’immagine del momento in cui il team manager Marulla ha sollevato la tabella del cambio, affiancato dal quarto uomo Paterna. Pur avendo “beneficiato” dei 24 secondi in superiorità numerica, il Cosenza contesta l’ammonizione ad Abou Ba per l’ingresso in campo prima dell’effettiva uscita di Bruccini. Un cartellino giallo ritenuto influente sul risultato, visto che poi il francese è stato espulso dopo pochi minuti. Ba è stato squalificato per una giornata.

Quarto slot

C’è però un nuovo elemento nel giallo regolamentare. Al Cosenza è stata inflitta una multa di cinquemila euro «per aver effettuato le sostituzioni utilizzando più delle tre interruzioni di gioco previste». Basandosi sul referto di Dionisi, il giudice ha stabilito quindi che l’ingresso in campo di Ba al posto di Bruccini non si sia perfezionato al 31’ della ripresa contestualmente agli altri due cambi ordinati da Occhiuzzi (Petre per Bittante e Sacko per Carretta), ma solo dopo i 24 secondi in cui si è giocato in 12 contro 11. Quando cioè l’arbitro si è accorto dell’irregolarità, ha ammonito Ba e fatto uscire definitivamente Bruccini. Il Cosenza (che al 17’ del secondo tempo già aveva sostituito Vera con Corsi) avrebbe terminato così i tre slot disponibili per i cinque cambi, sforando in un quarto slot – non consentito, da qui la multa – quando ha inserito al 40’ della ripresa Kone per Bahlouli. Secondo alcune interpretazioni potrebbe configurarsi l’errore tecnico, causa di ripetizione della partita. La Salernitana non è di tale avviso e – assistita dall’avvocato Gianmichele Gentile – rimane alla finestra, valutando le contromosse. Squalificati infine per due giornate Brosco (Ascoli); per una Benedetti (Pisa), Bjarnason (Brescia), Costa (Reggiana), Fernandes (Pescara), Fiamozzi (Empoli) e Folorunsho (Reggina).