Forte spaventa il Lecce Coda lo sa riprendere Venezia, un punto d’oro
Corini rallenta l’ascesa, Zanetti continua a crescere I due attaccanti sono i migliori marcatori a quota 8
Il Venezia va Forte Forte. Ha superato l’esame di maturità al Via del Mare, conquistando con la doppietta del suo goleador un meritato pareggio dopo aver messo paura al Lecce, che ha mancato il quinto successo consecutivo (comunque, è in serie positiva da 7 turni) ed è stato salvato da Coda, su invenzione di Falco. In vantaggio grazie alla rete di Mancosu su assist del centravanti, i salentini hanno subìto la reazione della squadra di Zanetti, che era stato compagno di Corini nel Torino. Con Mazzocchi freccia acuminata sulla destra e speedy Di Mariano – larghissimo a sinistra - abile nel mandare in tilt Adjapong, il Venezia ha guadagnato campo, esibendo un’efficace organizzazione di gioco, e in 6 minuti nella fase finale del primo tempo ha ribaltato il punteggio. Ispirato proprio dai due incursori laterali, Forte prima ha fatto centro, su cross di Di Mariano, di testa (Meccariello non ci è arrivato e Zuta è scalato in ritardo), poi ha raddoppiato, sfruttando in acrobazia di sinistro un assist di Mazzocchi.
I capocannonieri
Sorpassato dall’attaccante romano a quota 8 gol, Coda ha guidato i giallorossi nel tentativo di assalto. Zanetti ha cercato di arginare la manovra di Mancosu e compagni, che a metà ripresa hanno acquisito imprevedibilità e rapidità con l’inserimento di Falco, già “panchinaro” decisivo con il gol-vittoria firmato al Bentegodi. Infatti, il nuovo entrato, dopo un assolo in dribbling tra i difensori del Venezia, ha servito in area Coda, che di destro ha infilato Lezzerini, agganciando Forte in vetta alla classifica cannonieri (8 centri e 5 assist per l’ex Benevento). Sono risultati poi vani i tentativi del Lecce, che in casa ha ottenuto 2 successi e 3 pareggi: 9 punti su 19 in graduatoria, ora è a 4 lunghezze dalla capolista Salernitana, da affontrare subito dopo il prossimo match col Frosinone. Sfrontato e imprevedibile, il Venezia ha confermato la sua continua crescita, mettendo in difficoltà una delle favorite per la promozione diretta. E nell’anticipo di venerdì 11 dicembre lancerà un’altra sfida intrigante, al Monza di Boateng e Balotelli.