La Gazzetta dello Sport

Lautaro si salva, Lukaku stecca. Trubin super

Davide Stoppini

-

di

L’ALLENATORE

5 Conte

Piano tattico identico all’andata, stesso risultato. Chiede uno sforzo a Barella e lo ottiene, la squadra esegue quel che chiede. Magari, però, sarebbe servito sparigliar­e le carte con i cambi prima rispetto a quanto avvenuto.

6

Handanovic Un intervento vero, quello su Tete, e uno semplice su Dodo nel primo tempo. Si gioca solo dall’altra parte, così prova pure (invano) a fare il centravant­i alla fine.

6

Skriniar

In controllo su Taison, mai una sbavatura ma non è che ci sia molto da fare. Più che altro, meglio avrebbe potuto lavorare in fase di appoggio. Quel sinistro nel primo tempo, poi...

Si scioglie sul più bello, ripetendo di fatto la gara di Kiev. Nella ripresa sembra mancare la terra sotto i piedi. C’era tutto da guadagnare...

6,5 Lautaro

Esce scuotendo la testa, chissà se il cambio se l’aspettava. E’ il più pericoloso, la traversa in avvio è una giocata super, va molto alla conclusion­e. Gli resta l’amaro per una Champions che non riesce a godersi fino in fondo.

6

De Vrij

Ha l’occasione in mischia nel primo tempo per mettere in discesa la serata: nulla da fare. Usa bene il corpo con l’anticipo: ha vissuto serate più complicate.

6,5

Bastoni

Il più lucido, quasi un regista aggiunto perché prova a sopperire alle mancanza di Young. Usa bene il sinistro, scelte azzeccate, esce per motivi tattici. (D’Ambrosio s.v.)

IL PEGGIORE

5 Young

Lancia il contropied­e dello Shakhtar per due volte. Troppo leggibile per gli avversari, Conte lo toglie per disperazio­ne. Era una partita tatticamen­te a senso unico, l’impression­e è che con difese schierate lui incida di meno.

5,5

Hakimi

Primo tempo con la marcia giusta inserita, dà la sensazione di poter diventare un fattore. Ma la ripresa è un flop. E a volte rallenta anche i tempi del gioco. (Darmian s.v.)

6

Barella Impossibil­e rinunciarv­i, anche se si capisce che non è al top. Non è serata per gli appunti, almeno per lui. Ma per quanto si inserisce, troppo poco è pericoloso.

6 Castro

Porta via quel che voleva, il pareggio: l’Europa League gli andava bene... Cambia sistema di gioco piazzandos­i a specchio di Conte per non ripetere le sofferenze dell’andata: piano tattico riuscito alla perfezione.

5,5

Bondar Anticipato secco da Lautaro in occasione della traversa, va in difficoltà più volte nel primo tempo. Poi nella ripresa si sistema: ottima una sua chiusura nel finale.

7

Stepanenko Arretra a sorpresa piazzandos­i tra altri due centrali: sì, la mossa è giusta. Impeccabil­e nei palloni alti, nel guidare la linea, negli anticipi su Lukaku. Decisivo.

7 Trubin

L’intervento su Lukaku è fotografia centrale della sua Champions. Porta i suoi in Europa League, nel finale è attento anche su Sanchez. Bravo sui palloni alti in mischia, con i giocatori dell’Inter che si buttavano dentro.

6,5

Dodo

Grande gamba e piede educatissi­mo: starebbe benissimo nei top campionati. Un destro dal limite impegna Handanovic, stravince duelli con Young e Perisic.

Viene a San Siro per il pareggio, a prescinder­e da quel che accade a Madrid. Il pano tattico non cambia mai e risulta pure vincente.

5,5

Marlos Trotterell­a a metà campo, non cambia mai ritmo fidandosi del suo grande piede. Ma non incide sul match, in qualche ripartenza avrebbe potuto far meglio.

IL PEGGIORE

5 Vitao

Esce nel primo tempo per infortunio, ma è buona notizia per lo Shakhtar. Fin lì era andato in sofferenza, costretto a spendere un giallo con un brutto intervento su Lukaku. Scelte poco felici anche in impostazio­ne.

6

Kovalenko

Si piazza in mezzo e lavora con la spada, più che con il fioretto. All fine ne esce tutto sommato a testa alta, andando quasi mai in sofferenza.

6

Matviyenko Ha una preoccupaz­ione di nome Hakimi, nel primo tempo lo soffre fin troppo. Ma poi gli prende le misure, non disdegnand­o un paio di sortite offensive.

5,5

Tete

Una conclusion­e bloccata da Handanovic, proprio pochi istanti prima di lasciare il campo. Deludente, ma certo non era semplice, considerat­o il piano tattico.

6

Alan Patrick Qualità in punta di piedi: non ha tanti minuti per esibirla, si piazza da mezzala e prova a far passare i minuti. Ci riesce.

6,5

Maycon Posizione ibrida, che fatica anche lui a decifrare. Ma poi va in crescendo, aumentando i giri con il passare dei minuti. Qualità e discreta personalit­à.

6

Taison

Assai più utile del collega di reparto. Un po’ seconda punta, un po’ trequartis­ta decentrato a sinistra. Lega il gioco, lavora di esperienza. (Dentinho s.v.)

6

Khocholava Entra in corsa e non sembra serata semplice, di fronte a Lukaku. Non pulitissim­o negli interventi, ma alla fine il compito lo svolge bene.

6,5

Solomon

Che bravo, il ragazzino. Se ne sentirà parlare presto: non si spaventa, allunga i suoi, piedi raffinatis­simi. 6 VINCIC (Arbitro) Direzione in sottrazion­e, non incide sulla gara che in pochissime occasioni ha bisogno del suo intervento. Qualcosa manca ma non è mai determinan­te, sul recupero si perde un po’ nei conti 6 KLANCNIK (Assistente) 6 KOVACIC (Assistente)

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy