Un Cittadella perfetto Stop al volo della Spal E Thiam evita il peggio
Si è fermata a sei la striscia di vittorie consecutive della Spal, stoppata in terra veneta da un grande Cittadella che ha dominato in lungo e in largo. E’ così sfumato pure il primo posto per la squadra di Pasquale Marino, che al Tombolato ha dato fiducia all’undici vincente contro il Pisa, scelta che però non ha restituito i frutti sperati. Venturato, invece, ha cambiato sei giocatori rispetto alla sconfitta di Salerno, e ha ritrovato la concretezza in zona gol che era mancata una settimana prima.
Tutti duelli vinti
I padroni di casa hanno vinto quasi tutti i duelli individuali, in una prestazione collettiva di valore assoluto. Dopo una prima fase di studio, con ritmi non particolarmente elevati e il gioco che è prevalentemente ristagnato a metà campo, è uscito il Cittadella, che ha cominciato a creare più di un grattacapo alla retroguardia spallina, sorretta da un grande Thiam, risultato di gran lunga il migliore della Spal. Il portiere ospite è protagonista da metà del primo tempo, sbarrando la strada prima a Vita e poi alla conclusione al volo di Proia. Oltre ai due provvidenziali interventi di Thiam, il Cittadella ha sfiorato il gol con Tsadjout e ancora con Proia, che nel finale di frazione ha spedito a lato di testa. Non è cambiata la musica dopo l’intervallo, con il Cittadella sempre protagonista nella metà campo della Spal, a sua volta incapace di sostenere i propri attaccanti che sono rimasti senza rifornimenti per tutto l’incontro. L’equilibrio si sarebbe potuto rompere al 10’ ma la conclusione di Branca ha colpito il palo, con Thiam questa volta rimasto impietrito, ma che si è superato poco più tardi sul piatto destro di Pavan scoccato da distanza ravvicinata. Al 21’ il Cittadella è passato in vantaggio sugli sviluppi della punizione calciata da Vita: Valoti prima e Salamon poi non sono riusciti a liberare l’area così Proia, da due passi, ha infilato Thiam. E’ stato il giusto premio per lo sforzo profuso dalla truppa di Venturato, che nel finale ha trovato il raddoppio con un gran sinistro a girare di Gargiulo.